
Il nostro sistema immunitario è una complessa rete di cellule, organi e tessuti che aiutano il nostro corpo a combattere le infezioni e le malattie. Inoltre ci aiuta a guarire in modo più veloce da possibili lesioni. Tuttavia quando invecchiamo il nostro sistema ha bisogno di un piccolo supporto per poter lavorare al meglio. Con il passare degli anni come il nostro fisico anche il nostro sistema immunitario non è più come una volta.
La possibile causa di ciò potrebbe essere che il nostro corpo produca meno cellule T che ci proteggono dalle malattie rispetto ad una volta e potremmo avere livelli più elevati di infiammazione cronica. Entrambi questi fattori possono renderci davvero vulnerabili alle malattie. Tuttavia possiamo adottare diversi modi per rafforzare la nostra immunità e gli esperti ne raccomandano almeno cinque.
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Ottenere i vaccini necessari
Se siamo stati vaccinati contro il morbillo o la parotite, la protezione dura per tutta la vita, ma per alcune malattie è tutto un pò complicato. La varicella, ad esempio, il virus rimane inattivo vicino al cervello e al midollo spinale. Può riattivarsi anni dopo per causare l’herpes zoster, una dolorosa eruzione cutanea con vesciche. Altre malattie come l’influenza richiedono vaccinazioni annuali ogni anno.
Per massimizzare la nostra risposta immunitaria abbiamo bisogno di almeno un vaccino antinfluenzale ogni anno. Le persone di età pari o superiore a 65 anni sono più a rischio di complicazioni dovute a questo virus rispetto agli adulti più giovani, quindi il vaccino è fondamentale. Due versioni del vaccino antinfluenzale sono progettate per gli anziani. In secondo luogo il vaccino pneumococcico: Questo aiuta a prevenire la polmonite, una potenziale complicanza dell’influenza e del coronavirus. Il CDC raccomanda che tutti gli adulti di età pari o superiore a 65 anni ricevano il vaccino noto come PPSV23. A seconda della nostra salute, il medico può anche raccomandare un altro vaccino.
Vaccino Tdap: Se non siamo sicuri di aver ottenuto questo scatto da adolescente, probabilmente ne avremmo bisogno per proteggerci da tetano, difterite e pertosse. Il CDC consiglia di utilizzare Boostrix per le persone di età pari o superiore a 65 anni, quando possibile. Dopodiché, avrai bisogno di un booster Td o Tdap ogni 10 anni.
2. Uno stile di vita sano per l’immunità
Uno stile alimentare che includa una vasta gamma di nutrienti, come la dieta mediterranea, può aiutare a fare la differenza nella risposta del nostro sistema immunitario. Uno studio recente ha suggerito che le regioni in cui le persone avevano maggiori probabilità di seguire questo modello dietetico avevano meno infezioni e morti per Covid-19. Per un maggiore effetto scegliamo una dieta in gran parte a base vegetale, ricca di frutta e verdura, cereali integrali, legumi, noci e semi, insieme a piccole quantità di grassi sani come l’olio d’oliva. Inoltre è importante non fumare, ridurre l’alcol e lavorare per mantenere un peso sano.
3. Fare più esercizio
L’esercizio migliora la funzione dei linfociti T e delle cellule natural killer, le cellule immunitarie che sono in prima linea nel corpo quando si tratta di combattere i virus. La ricerca ha rilevato che più le donne in forma sono tra i 60, i 70 e gli 80 anni, meno è probabile che sviluppino infezioni delle vie respiratorie superiori. Prendiamo in considerazione l’aggiunta del tai chi: uno studio del 2020 ha scoperto che questo delicato esercizio mente-corpo ha avuto un effetto piccolo ma significativo sulla funzione immunitaria.
4. Dormire meglio
È stato dimostrato che una notte di sonno scadente distrugge alcune cellule natural killer, di cui abbiamo bisogno per una buona immunità. Uno studio del 2021 ha rilevato che le persone che dormivano meno di cinque ore a notte avevano il 44% di probabilità in più di riferire un raffreddore alla testa o al torace rispetto a quelle che dormivano da sette a otto ore. Per dormire meglio dobbiamo cercare di mantenere lo stesso programma di sonno ogni giorno. Ciò mantiene i nostri ritmi circadiani senza intoppi, il che può migliorare l’immunità. La maggior parte degli anziani ha bisogno di sette-otto ore di sonno per notte.
5. Evitare i germi
A parte i vaccini necessari, indossare maschere in aree interne affollate può essere il passo più importante nella prevenzione del Covid-19 e dell’influenza. Ad esempio, ricerche precedenti hanno scoperto che indossare maschere chirurgiche portava a una diffusione del virus influenzale circa tre volte inferiore. Inoltre evitare le persone ovviamente malate e lavare bene e spesso le mani.
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