Mentre proviamo ad adattarci lentamente a una “nuova normalità” dopo la prima ondata della pandemia di Covid-19, c’è stato un aumento significativo delle lamentele relative alla salute e all’alimentazione da parte delle persone, in particolare riguardo ai sentimenti di non essere sazi e di essere costantemente affamati.
Si scopre che esiste una spiegazione scientifica per questo costante stato di fame che la maggior parte di noi sta vivendo. Gli esperti medici affermano che questo ciclo apparentemente infinito di voler mangiare tutto il tempo è dovuto alla rovina di tutti i mali: lo stress.
Cosa fa scatenare lo stress?
Gli improvvisi e fondamentali cambiamenti a cui abbiamo assistito nelle nostre routine quotidiane negli ultimi mesi hanno causato una reazione naturale nei nostri corpi che si verifica quando ci troviamo faccia a faccia con qualsiasi fattore di stress. Quando i nostri corpi incontrano una minaccia, l’ormone adrenalina e il cortisolo vengono rilasciati nel nostro sangue, causando un picco temporaneo della pressione sanguigna.
In circostanze normali quando lo stress scompare, i nostri corpi tornano alla normalità e così fa la nostra pressione sanguigna. Tuttavia, nello stress cronico, come la malattia a lungo termine o la situazione attuale in cui ci troviamo, i nostri corpi non possono tornare al loro sano stato di riposo perché sono costantemente esposto a fattori di stress.
Ciò significa che il corpo continua a pompare il cortisolo. In caso di alti livelli di stress improvviso, l’appetito viene normalmente soppresso; tuttavia, lo stress meno intenso e a lungo termine può influire sul comportamento alimentare in diversi modi. Mentre molte persone riferiscono di mangiare più del solito mentre sono stressate, la Sabri Ülker Food Research Foundation (SUGAV) afferma che le stime mostrano che il 30% della popolazione mangia meno del normale.
Indipendentemente da ciò, la chiave per far fronte allo stress sta nel sostenere il sistema immunitario e abbassare la pressione sanguigna, che può essere raggiunto seguendo una dieta sana, oltre a passaggi complementari come l’esercizio fisico, dice SUGAV. Ecco sei fantastici alimenti che hanno dimostrato di alleviare lo stress.
1. Mirtilli
Questi frutti dal colore blu / viola aumentano la capacità del corpo di far fronte allo stress riducendo gli effetti dannosi degli ormoni grazie al suo ricco contenuto di vitamina C. In effetti, sia lo stress emotivo, sia quello fisico, possono influenzare i livelli di vitamina C di una persona. Questo è importante perché quest’ultima aiuta a rafforzare la resistenza del corpo nella lotta contro infezioni e malattie.
Poiché la vitamina C è solubile in acqua e deve essere reintegrata quotidianamente, l’ormone dello stress cortisolo può anche esaurirla rapidamente. Questo, a sua volta, può portare ad alcuni cambiamenti fondamentali nel sistema ormonale e può causare ancora più stress.
2. Spinaci
Lo spinacio, con il suo alto contenuto di magnesio, aiuta ad alleviare mal di testa e affaticamento, aggravando gli effetti fisici dello stress sul corpo. Come altre verdure a foglia verde, gli spinaci sono anche ricchi di folati, un minerale che aiuta il corpo a regolare l’umore. Includendo più insalate e piatti vegetali nella dieta e consumando una tazza di spinaci (circa 225 grammi), anche tu puoi beneficiare dei loro naturali poteri di lotta allo stress.
3. Carboidrati complessi
I carboidrati non sono così male come tutti fanno capire. Finché sono complessi e consumati con moderazione, i loro benefici superano i loro svantaggi. I carboidrati complessi bilanciano la pressione sanguigna aumentando i livelli di serotonina nel cervello. La serotonina è un ormone del benessere che regola l’umore, il sonno, l’ansia e la felicità e ha un effetto calmante. Pane integrale, pasta integrale o farina d’avena sono buone fonti di carboidrati complessi.
4. Fonti di Omega 3
Essenziali per una serie di funzioni nel corpo, gli acidi grassi Omega-3 sono fondamentali per aiutare il cervello a formare cellule nervose sane. Gli studi hanno anche scoperto che gli Omega-3 possono ridurre l’ansia e l’infiammazione nel corpo. Quando il corpo è sotto stress, le proteine chiamate citochine, che regolano la risposta del sistema immunitario alle malattie e alle infezioni, vengono rilasciate nel flusso sanguigno.
Quelli rilasciati hanno un carattere pro-infiammatorio che ostacola gli straordinari nella capacità del corpo di combattere i patogeni. Alcuni dei migliori alimenti ricchi di Omega-3 sono pesci grassi come salmone, sugarello e acciughe e noci o semi di lino per vegetariani.
5. Uova
Nonostante nel corso degli anni siano state accusate per causare l’innalzamento dei livelli di colesterolo, le uova sono un’ottima fonte di proteine, così come i tipi di vitamina B e il triptofano, un importante aminoacido che supporta la gestione dello stress. Il triptofano aiuta a migliorare l’umore e favorisce un sonno migliore mentre le vitamine del gruppo B riducono i sintomi della depressione e dell’ansia e alleviano lo stress. Il modo più semplice per beneficiare delle uova è consumarle a colazione, il che ha l’ulteriore vantaggio di mantenerti sazio più a lungo.
6. Noci e semi oleosi
Consumare una manciata di pistacchi, nocciole, noci e mandorle ogni giorno può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo, ridurre il rischio di diabete e proteggere dagli effetti dello stress. Pieni di magnesio, triptofano, vitamina B6 e antiossidanti, noci e semi aiutano a mantenere i vasi sanguigni aperti e rilassati durante situazioni altamente stressanti e aiutano il corpo a secernere serotonina. Tuttavia, poiché sono ricchi di energia e grassi, dovresti cercare di consumare non più di 40 grammi al giorno, anche se può variare a seconda delle persone.