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Ph. credit via CSBD Community

Ricercatori cinesi hanno scoperto che gli estratti di una creatura marina sarebbero utili per fermare l’invecchiamento nei topi. Gli estratti provengono dallo squirt di mare, una creatura che schizza acqua quando viene strappata dalla sua casa. Le proprietà che queste creature possiedono sono state in grado di invertire alcuni dei segni dell’invecchiamento.

Gli scienziati hanno somministrato questi estratti ai topi di laboratorio. Gli estratti prendono il nome dai plasmalogeni, un tipo di lipide (grasso). Questo grasso si trova anche nelle membrane cellulari degli organi umani come cervello, reni, muscoli e polmoni. Questi plasmalogeni hanno una varietà di funzioni. Tra queste funzioni ci sono: la regolazione del modo in cui le cellule si scambiano informazioni, la protezione delle cellule dal danno al DNA e la riduzione dell’infiammazione.

Precedenti ricerche hanno dimostrato che la quantità di plasmalogeni nel sangue diminuisce con l’età e soprattutto nelle persone con malattia di Alzheimer. È anche possibile trovare quantità significative di plasmalogeni in diversi alimenti. Ad esempio, come pollo, maiale, manzo, cozze, capesante.

 

Estratti con proprietà antietà

In quest’ultimo studio, i ricercatori hanno somministrato plasmalogeni a topi femmine di mezza età in concentrazioni molto più elevate di quelle che normalmente si trovano in una porzione, per esempio, di pollo o capesante. Hanno quindi valutato la memoria dei topi e alcuni parametri importanti che cambiano nel cervello con l’età. Ciò includeva il numero di cellule staminali neurali, che generano nuovi neuroni, e il numero di connessioni tra di loro. Entrambi sono importanti per mantenere la capacità di imparare, ricordare e ragionare.

I ricercatori hanno scoperto che gli estratti di questa creatura marina hanno mostrato effetti antietà. Tutti i parametri sono migliorati quando i topi hanno ricevuto plasmalogeni per due mesi. Inoltre, l’infiammazione è stata significativamente ridotta nei topi che hanno ricevuto plasmalogeno rispetto a quelli che hanno mangiato una dieta tipica. L’infiammazione aumenta con l’età e si pensa che sia una delle principali cause di peggioramento dei sintomi del morbo di Alzheimer.

I ricercatori hanno anche dimostrato che i topi avevano una memoria migliorata. Per fare ciò, hanno utilizzato un test, chiamato labirinto d’acqua Morris, che utilizza le capacità sensoriali. Sfortunatamente, i topi tendono a soffrire di perdita di capacità sensoriali come cecità e udito con l’età, e quindi questi risultati dovrebbero essere trattati con cautela.

Tuttavia, questi ultimi risultati sono supportati da uno studio precedente in cui le persone con decadimento cognitivo lieve hanno ricevuto plasmalogeni due volte al giorno per 24 settimane. I partecipanti che hanno ricevuto i plasmalogeni hanno mostrato un miglioramento della memoria. Tuttavia, questo miglioramento è stato osservato solo in un sottogruppo di pazienti di sesso femminile e di età inferiore ai 77 anni. Perché ha funzionato solo per questo sottogruppo non è chiaro e deve essere studiato ulteriormente con un gruppo più ampio di partecipanti.

 

Conclusioni

Sebbene questi risultati siano interessanti, è necessario ulteriore lavoro per scoprire se i plasmalogeni sono davvero “geroprotettivi”. I geroprotettori sono farmaci che rallentano l‘invecchiamento cellulare e quindi riducono il rischio di sviluppare molte malattie legate all’età. È importante scoprire come i plasmalogeni ritardano l’invecchiamento e se i loro effetti si estendono oltre il cervello per includere altri organi importanti come il cuore, i muscoli e il sistema immunitario.

Il passo successivo è testare questi farmaci nelle persone, ma questo è difficile a causa del modo in cui i farmaci vengono testati e approvati. Questo di solito è nelle persone con una malattia specifica e una volta che la malattia è stata diagnosticata. Tuttavia, è più probabile che questi farmaci forniscano i migliori risultati se assunti per prevenire le malattie legate all’età.