Secondo un recente studio l’Islanda potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nel futuro della produzione alimentare. L’analisi ha evidenziato una struttura all’avanguardia in Islanda che coltiva l’alga spirulina, una fonte altamente nutriente di proteine, ferro e acidi grassi essenziali. I ricercatori hanno valutato un sistema biotecnologico in grado di fare crescere la spirulina.
Il sistema sfrutta le risorse disponibili attraverso una centrale elettrica, tra cui elettricità rinnovabile per l’illuminazione e l’utilizzo di energia, flussi di acqua calda e fredda per la temperatura controllo, acqua dolce per la coltivazione e anidride carbonica per la biofissazione. I risultati di questo studio hanno suggerito che la quantità nutrizionale di questa spirulina è superiore alla carne di manzo in termini di proteine, acidi grassi e ferro.
Sostituire la carne con questo alimento può permetterci di mangiare sano e salvare il pianeta
Inoltre questo alimento può essere considerato come una buona alternativa, sicura e più sostenibile della carne che assumiamo quotidianamente. Per ogni chilogrammo di carne bovina sostituita con Spirulina islandese, i consumatori risparmieranno circa 1.400 litri di acqua, 340 metri quadrati di terreno fertile e quasi 100 chilogrammi di gas serra emessi nell’atmosfera. Inoltre queste alghe possono essere consumate anche in altre forme, come polvere, pillole o pasta. Sebbene il ruolo della carne nelle diete umane sia stato determinante, la sua impronta ecologica è considerevole e dannosa.
L’allevamento di bovini da carne richiede terreni coltivabili e materie prime ed emette gas serra nell’atmosfera contribuendo al cambiamento climatico e al riscaldamento globale. Un chilogrammo di carne bovina richiede circa 1.450 litri di acqua e 340 metri quadrati di terreno fertile. Inoltre, la produzione di un chilogrammo di carne bovina comporta l’emissione di circa 100 chilogrammi di gas serra. Cosi più aumenta la domanda di carne bovina, più aumentano i danni. Le alghe, in particolare la Spirulina, sono considerate tra le più efficaci produttrici di alimenti sulla terra e possono essere coltivate con diverse tecniche.
La spirulina può essere un’ottima alternativa
In questo studio questa alga viene coltivata in sistemi chiusi e controllati, utilizzando metodi avanzati di gestione fotonica, completamente isolata dall’ambiente duro e circostante islandese. Questo sistema biotecnologico è eccezionalmente resistente alle fluttuazioni delle condizioni ambientali e climatiche. Può essere implementato in modo modulare in diverse regioni del mondo. Inoltre sappiamo bene che la spirulina è è un organismo autotrofico e dipende dalla fotosintesi e dall’apporto di anidride carbonica. Pertanto, a differenza di molte altre fonti proteiche alternative, coltivare questa fonte di cibo rimuove i gas serra dall’atmosfera e mitiga i cambiamenti climatici.
La sicurezza nutrizionale, la mitigazione del cambiamento climatico e l’adattamento al cambiamento climatico possono andare di pari passo. Tutto ciò che i consumatori devono fare è adottare un po’ di spirulina islandese nei loro pasti e nelle loro diete al posto della carne di manzo. È più sano, più sicuro e più sostenibile. Qualunque cambiamento desideriamo vedere nel mondo dovrebbe manifestarsi nelle nostre scelte alimentari.
Foto di Anaïs CROUZET da Pixabay
