Se abbiamo problemi di sonno possiamo prendere in considerazione di assumere alcuni integratori specifici per migliorare la condizione. Ci sono numerosi integratori per il sonno ampiamente disponibili che sono sicuri, ma può essere difficile sapere quale scegliere come range di efficacia. Dormire costantemente e bene la notte è indispensabile per la nostra salute fisica e per il nostro benessere mentale.
Sappiamo tutti quanto può essere ostacolante ed estenuante un sonno di scarsa qualità per le nostre prestazioni quotidiane e il nostro umore. Secondo numerosi studi gli adulti dovrebbero dormire dalla 7 alle 9 ore a notte per mantenere quello che è il nostro ritmo circadiano. Il sonno ci fornisce numerosi benefici fisiologici, come il miglioramento della salute cardiovascolare abbassando la pressione sanguigna.
Integratori, quali sono i migliori per dormire meglio?
Un altro vantaggio è rafforzare il nostro sistema immunitario, che ci aiuta a proteggerci da malattie e infezioni. Il sonno agisce anche come un importante alleviatore di stress e può anche aiutare a ridurre i sentimenti di ansia e depressione. L’efficacia di questi integratori è stata a lungo discussa. Ciò che è unanime tra gli esperti è che i migliori integratori per dormire dovrebbero far parte di una serie di abitudini di vita che possono aiutarci a dormire meglio. Altre abitudini come evitare la caffeina e l’alcol, non utilizzare dispositivi elettronici che emettono luce blu e un regolare esercizio fisico sono considerate le strategie più efficaci per migliorare il sonno.
Quando si tratta degli integratori per dormire più comuni, come il cannabidiolo (CBD), la radice di valeriana e l’erba di camomilla, la ricerca è per lo più inconcludente con ulteriori prove necessarie. Può avere un potenziale terapeutico per il trattamento dell’insonnia, ma alla fine i ricercatori sottolineano che sono necessarie ulteriori ricerche controllate e longitudinali per comprendere le implicazioni cliniche del CBD. La radice di valeriana è un rimedio a base di erbe essiccate, ma non è stato approvato dalla FDA per uso medico. Ricerca sulla rivista americana di medicina sulla radice di valeriana ha suggerito che questo integratore può migliorare la qualità del sonno, ma come con il CBD, sono necessari studi controllati più ampi e randomizzati prima di poter trarre conclusioni definitive.
Aggiungerli ad uno stile di vita sano
La camomilla è una pianta aromatica europea della famiglia delle margherite con fiori bianchi e gialli. La camomilla tedesca è la varietà più utilizzata ed è una sostanza prescritta dal medico in 26 paesi. L’assunzione di CBD rappresenta un rischio minimo o nullo, ma può aumentare gli enzimi epatici per coloro che assumono farmaci metabolizzati dal fegato come statine, anticoagulanti e antinfiammatori. Tuttavia, è noto che provoca reazioni allergiche se quei malati hanno precedentemente avuto reazioni avverse all’ambrosia, alle margherite e ai crisantemi. Ancora una volta, non è raccomandato per le donne in gravidanza o che allattano al seno poiché sono state condotte poche ricerche sulla sua sicurezza in queste circostanze.
Quando si considera l’aggiunta di integratori per dormire alla propria dieta, è importante comprendere che questi sono complementari a scelte di vita sensate che nel complesso si dimostreranno più vantaggiose per l’igiene del sonno. La prima e più economica misura è creare un programma sonno-veglia e rispettarlo. Un’altra scelta di stile di vita salutare che potremmo fare è evitare la caffeina e l’alcol, poiché ciascuno può causare notevoli interruzioni del sonno e persino disturbi in corso.