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Foto di moakets da Pixabay

In questi giorni sono state emesse delle raccomandazioni riguardo l’utilizzo di due integratori alimentari per prevenire il cancro e alcuni danni al cuore. In modo specifico stiamo parlando di beta-carotene e vitamina E che possono sviluppare il cancro. Le malattie cardiovascolari e il cancro sono le principali cause di morte in molti paesi e l’infiammazione e lo stress ossidativo nel corpo hanno dimostrato di innescare queste malattie.

Gli effetti antinfiammatori e antiossidanti percepiti dall’assunzione di integratori alimentari sono uno dei motivi per cui le persone li acquistano. Tuttavia una nuova linea guidata ha affermato che l’integrazione di vitamina E non è benefica nella prevenzione delle malattie cardiovascolari o del cancro. La sua eccessiva integrazione aumenta il rischio di ictus emorragico. Inoltre integrare il beta-carotene può fare più male che bene alla nostra salute, soprattutto per i fumatori e i lavoratori esposti all’amianto, che aumentano il rischio di mortalità per malattie cardiovascolari e cancro ai polmoni.

 

Due integratori comuni possono portare a rischio di cancro e danni al cuore

La combinazione di beta-carotene e integratori di vitamina A aumenta anche il rischio di cancro ai polmoni. Il beta-carotene ha forti effetti antiossidanti e che il consumo di frutta e verdura può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, cancro totale e mortalità per tutte le cause. Tra gli altri, gli alimenti contenenti carotenoidi possono avere effetti protettivi contro i tumori del polmone, della cavità orale, della faringe e della laringe. Tuttavia è molto probabile che le persone che fumano e prendono questo integratore proprio per prevenire lo svilupparsi del cancro, possono ricevere l’effetto opposto. Già nel 1994, uno studio ha mostrato che il tasso di mortalità totale dei fumatori maschi che assumevano beta-carotene era dell’8% superiore a quello dei non fumatori e che le cause di morte erano principalmente cancro ai polmoni e cardiopatia ischemica.

Quindi quando è da considerarsi una dose elevata d’assumere? Una meta-analisi ha suggerito che le persone che integrano 20-30 mg di beta-carotene al giorno hanno avuto un aumento significativo del 16% dei tumori ai polmoni e allo stomaco, con il rischio più alto tra i fumatori e i lavoratori esposti all’amianto. La nuova linea guida afferma inoltre che non ci sono prove sufficienti per dimostrare che l’integrazione con uno o più nutrienti può prevenire malattie cardiovascolari o cancro. Ha valutato i benefici di integratori vitaminici singoli o combinati come beta-carotene, vitamina A, vitamina E, vitamina D, calcio, vitamina C, acido folico, vitamina B12, vitamina B3, vitamina B6 e selenio per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e cancro e per la riduzione della mortalità.

Molti quindi si sono chiesti se assumere degli integratori fosse solo uno spreco di soldi o no. Secondo alcuni esperti dovrebbero essere maggiormente enfatizzate le attività di impatto. Gli esempi includono una dieta sana, esercizio fisico, mantenere un peso sano ed evitare l’uso di tabacco. L’assunzione di un singolo integratore nutritivo comporta spesso dosi elevate; ma integrare una combinazione di vitamine è molto più sicuro. D’altra parte, una dieta equilibrata può effettivamente ridurre il cancro e i rischi cardiovascolari e mangiare cibi naturali può integrare più nutrienti contemporaneamente.

Alcuni nutrienti sono più difficili da ottenere in dosi efficaci dal cibo, come l’olio di pesce, e possono quindi essere integrati con integratori. Ci sono anche una serie di fattori che rendono necessario che le persone ottengano i nutrienti essenziali dagli integratori. Il vantaggio degli integratori vitaminici e di altri nutrienti è che possono integrare rapidamente le dosi efficaci necessarie, o quando le persone hanno davvero difficoltà a migliorare la loro dieta, possono ottenere i nutrienti di cui hanno bisogno dagli integratori. Tuttavia, va sottolineato che non possiamo pensare di non dover seguire una dieta equilibrata se assumiamo integratori.

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