carenza vitamina B12 occhi
Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay

La vitamina B12 è una vitamina idrosolubile contenuta nel fegato ed è in grado di sostenere i bisogni dell’organismo per anni. Inoltre è un nutriente fondamentale per i processi biologici del nostro corpo, compresa la produzione di globuli rossi e il funzionamento del sistema nervoso. Una carenza di questa vitamina può portare innumerevoli danni ai nervi, che possono diventare irreversibili se non trattate in tempo.

Per capire se siamo carenti di questo nutriente è importante analizzare e guardare i nostri occhi. Poiché la vitamina B12 è indispensabile per proteggere i nostri nervi, i livelli bassi possono portare danni ai nostri nervi ottici. Ciò avviene perché i nervi sono ricoperti da un rivestimento protettivo, conosciuto come mielina e li protegge gli consente di trasmettere le sensazioni.

 

I nostri occhi mostrano se esiste una carenza di vitamina B12

Durante una carenza di vitamina B12 la mielina si interrompe e rende vulnerabile la terminazione nervosa. Proprio in questa fase potrebbe verificarsi la neuropatia periferica, una condizione che provoca una sensazione di formicolio alle mani e ai piedi, nelle prime fasi iniziali. Inoltre sempre in questa fase possono verificarsi tre condizioni che colpiscono i nostri occhi. Come già sappiamo la vitamina B12 è un attore chiave per la produzione di globuli rossi, le unità si ingrandiscono e si danneggiano quando hanno livelli bassi di questo nutriente.

Ciò a sua volta impedisce alle cellule di lasciare il midollo osseo, dove vengono prodotte per circolare il sangue. Quindi il corpo si aspetta un accumulo di bilirubina, una sostanza che conferisce alla nostra pelle una sfumatura gialla. L’ingiallimento della pelle e della parte bianca dell’interno degli occhi sono due segni rivelatori di ittero. Una carenza di questa vitamina può portare danni al nervo ottico, quando analizziamo il suo ruolo nel sistema nervoso. Se abbiamo notato una vista confusa e disturbata potrebbe dipendere da questa carenza di vitamina B12.

Il segnale nervoso che viaggia dall’occhio al cervello è disturbato a causa di questo danno, che porta a problemi di vista. La condizione è chiamata neuropatia ottica e il trattamento che prevede l’integrazione di B12 di solito ha invertito la compromissione. Con un danno davvero consistente il cavo di fibra nervosa perderà la sua capacità di rigenerarsi, causando una possibile perdita della vista permanente in alcuni pazienti. Questa fastidiosa sensazione di contrazione, nota scientificamente come blefarospasmo, può verificarsi negli occhi o nell’area circostante.

Ci sono prove sostanziali fino ad oggi che la condizione può essere invertita con un’adeguata somministrazione di B12. Gli scienziati hanno precedentemente sottolineato che sebbene le contrazioni palpebrali possano essere una manifestazione della carenza di vitamina B12, rimangono rare.

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