Ogni giorno la scienza ci sorprende con sempre più numerose scoperte sulla vita, l’universo e la nostra mente. Tutto sembra indicare che stiamo raggiungendo un punto in cui la scienza potrebbe rispondere a tutte le domande che le poniamo. Ma la scienza può davvero spiegare tutto?
Molti discutono su questo tema, poiché non credono che la scienza possa spiegare argomenti soggettivi come la religione o misteriosi come lo spazio. Per questo motivo, è bene chiarire l’importanza della scienza nella nostra vita e quante cose può davvero spiegare.
Il metodo scientifico che offre tutte le risposte?
Per cominciare, dobbiamo capire che la scienza non è una cosa, una persona o un effetto, ma è un metodo che serve per verificare se qualcosa è vero o falso. Fondamentalmente, per inventare qualcosa, gli scienziati devono seguire una serie di passaggi, che li portano alla risposta che cercano. Questa pratica è conosciuta come “il metodo scientifico” e potremmo riassumerla come segue: osservazione, ipotesi, sperimentazione, confutazione e teoria. In altre parole, gli scienziati utilizzano tutti gli strumenti a loro disposizione per osservare il fenomeno oggetto di studio. Mentre lo osservano, sviluppano ipotesi per capire cosa sta succedendo, che aiutano a focalizzare l’indagine. Tutto questo per testare il fenomeno e comprenderlo. Se l’ipotesi è confermata, si dice che la scienza ha “spiegato qualcosa“; nel caso opposto si torna nuovamente all’osservazione e si crea un’altra ipotesi, fino a trovare la chiave di tutto.
Tuttavia, questo metodo scientifico non cerca sempre di capire il perché di fenomeni come la gravità, ad esempio, ma piuttosto come funziona.
La scienza spiega il come di tutto ma non il perché
Questo lo vediamo molto nelle scienze pure come la fisica o la matematica, quando dicono che “l’importante è il risultato e non la procedura”. Ci sono due ragioni per cui la scienza preferisce spiegare tutto senza spiegare il perché. La prima è che ci sono molte aree di conoscenza coinvolte nello stesso fenomeno di studio, quindi è molto difficile far coincidere qualcosa di così soggettivo come l’utilità, ad esempio dell’effetto farfalla o lo scopo di una forza come la gravità tra tutti loro. Il secondo è perché ogni persona si relaziona in modo diverso all’ambiente e ai fenomeni che in esso si verificano. In questo senso, molte persone inizierebbero a dibattere sulle ragioni che la scienza fornisce loro; il che implicherebbe lo svolgimento di una nuova analisi scientifica per determinare se ciò che ciascuno dice è possibile o meno. Invece, spiegando solo il metodo, la scienza può garantire che ciò che sta offrendo al mondo è completamente reale e dimostrabile.
La scienza è uno strumento, un metodo per spiegare i fenomeni osservabili. Ciò che non è osservabile non viene spiegato, poiché potrebbe cadere nella superstizione e nella fantasia. Una cosa è credere che esista e un’altra è affermare che esiste.
Disaccordi filosofici e religiosi
Questa tendenza all’obiettività ha generato ogni tipo di domande e dibattiti tra le persone che vogliono conoscere lo scopo della loro vita, oi pensieri di quelle persone che hanno sviluppato la nostra moralità. Qualcosa che la scienza ovviamente non può fare, dal momento che non può tornare indietro nel tempo o leggere nella mente, ma alcuni scienziati ritengono che possa farlo.
Molti dibattiti nella società odierna hanno luogo perché gli scienziati presumono che il loro ruolo sia dirci come vivere le nostre vite e in quale dio dovremmo credere. Ma questa tendenza in alcuni scienziati non dovrebbe essere generalizzata come un’affermazione che la scienza può spiegare tutto.
Ci sono molte aree di conoscenza che la scienza non è stata in grado di comprendere appieno. Anche in campi che già conosci bene, come la biologia o la fisica, alcuni argomenti sono incomprensibili al metodo scientifico. Forse le “cose inspiegabili” più straordinarie nel corso degli anni sono state cinque.
Supernove e buchi neri
Lo spazio è ancora pieno di misteri da scoprire, ma i più impressionanti sono sicuramente quelli legati alle stelle e alla loro capacità di esplodere in esplosioni di energia, come le supernove, o di attrarre altri corpi stellari come i buchi neri. Sebbene siano noti tre tipi di buchi neri e sia stato identificato un nuovo tipo di supernova, la scienza non è ancora stata in grado di spiegarne l’origine e la relazione con altri pianeti.
Il multiverso
Sebbene la scienza abbia teorizzato l’esistenza di mondi paralleli, pianeti figli e altre galassie, non c’è certezza che ci sia un altro sé nell’Universo che vive la stessa vita, ma prende decisioni diverse.
Malattie mentali
La schizofrenia e il disturbo dissociativo dell’identità sono alcune delle malattie mentali più rare che esistono nel campo della psicologia, che non sembrano seguire uno schema tra le persone che ne soffrono. Pertanto, sono anche i più sconosciuti alla scienza, che ne sta ancora studiando l’origine per capire se esiste una cura.
Meccanica quantistica
Per la meccanica quantistica, il tempo è un parametro assoluto che segna l’inizio e la fine di un evento. Mentre per la relatività, il tempo è una delle componenti dello spazio-tempo, il cui flusso cambia a seconda della curvatura dello spazio-tempo e del percorso dell’osservatore. Che cos’è davvero il tempo? Qual è la teoria corretta? Questo è qualcosa che ancora non sappiamo.
L’effetto placebo
Conosciuto anche come “la fiducia del paziente nella medicina”, è il miglioramento fisico che si verifica nel nostro corpo dopo l’uso di una sostanza o di un trattamento senza alcun effetto curativo. Gli scienziati hanno scoperto che questa sensazione di miglioramento, che normalmente è avvertita dai pazienti con malattie croniche, è una risposta del cervello; ma la sua utilità è sconosciuta. Come nel caso del paracetamolo, un farmaco molto comune il cui scopo esatto è sconosciuto.
A cosa serve la scienza nella nostra vita?
Nella vita di tutti i giorni ci imbattiamo in situazioni che mettono a dura prova il nostro spirito critico. Conoscere è fondamentale per poter dare un parere. Se non fosse stato per la scienza, gli ecologisti non sarebbero esistiti, per esempio; poiché non saprebbero cosa sia l’inquinamento o quali sono i danni che le industrie provocano al pianeta ea chi lo abita. Così come non sapremmo che siamo solo un pianeta in un vasto Universo e in una galassia molto, molto lontana.
Grazie alla scienza, il nostro cervello è in grado di andare avanti ed espandere il suo campo d’azione. Il sistema limbico che regola la nostra paura dell’ignoto non ci paralizza più e possiamo esplorare in sicurezza nuovi sapori o nuove attività fisiche, come il parapendio. Pertanto, la scienza potrebbe non essere in grado di spiegare tutto ciò che è importante per noi, ma è ciò di cui abbiamo bisogno per comprendere il mondo che ci circonda e continuare a vivere con la migliore qualità possibile.