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Un nuovo studio indica che avere alti livelli di omega-3 nel sangue può aumentare l’aspettativa di vita di un individuo di cinque anni. Secondo il nuovo studio, pubblicato a giugno su The American Journal of Clinical Nutrition, l’aumento del consumo di questa sostanza è associato a un cambiamento del rischio di mortalità simile allo smettere di fumare.

Per condurre la ricerca, i ricercatori hanno utilizzato i dati di un gruppo di studio a lungo termine, il Framingham Offspring Cohort, che dal 1971 ha monitorato i residenti di questa città del Massachusetts negli Stati Uniti. Ed hanno scoperto che alti livelli di omega-3 nei globuli rossi sono buoni indicatori che possono ridurre il rischio di mortalità.

 

Lo studio

Lo studio conclude che “avere livelli più elevati di questi acidi nel sangue, a seguito dell’inclusione regolare di pesce grasso nella dieta, aumenta l’aspettativa di vita di quasi cinque anni“, afferma Aleix Sala-Vila, uno degli autori dello studio.

Sono stati analizzati i dati sui livelli di acidi grassi nel sangue in 2.240 persone di età superiore ai 65 anni, che sono stati monitorati in media per undici anni. L’obiettivo era capire quali acidi grassi funzionano come buoni predittori di mortalità, oltre ai fattori già noti. I risultati indicano che quattro tipi di acidi grassi, compreso l’omega-3, svolgono questo ruolo.

È interessante notare che due di questi acidi grassi saturi sono tradizionalmente associati al rischio cardiovascolare, ma in questo caso finiscono per aiutare ad aumentare l’aspettativa di vita, il che porta a considerare che “non tutti gli acidi grassi saturi sono necessariamente cattivi“.

I risultati possono contribuire alla personalizzazione delle raccomandazioni dietetiche per l’assunzione di cibo, basate sulle concentrazioni ematiche di diversi tipi di acidi grassi, secondo lo studio. Gli esperti analizzeranno gli stessi indicatori in gruppi di popolazione simili, ma di origine europea, per vedere se i risultati ottenuti potranno essere applicati anche al di fuori degli Stati Uniti.

L’American Heart Association raccomanda di mangiare pesce grasso come salmone, acciughe o sardine, alimenti ricchi di omega-3, due volte a settimana per i loro benefici per la salute.