dieta galveston
Foto di Steve Buissinne da Pixabay

Le diete che combattono l’infiammazione sono davvero ottime. Quelle antinfiammatorie come la dieta mediterranea e quella DASH esistono da un po’ di tempo e sono opzioni legittime per coloro che cercano di migliorare la propria salute con l’ulteriore vantaggio della perdita di peso. Negli ultimi anni è diventata sempre più popolare una nuova dieta, creata appositamente per le donne, ossia la dieta Galveston.

Come abbiamo appena detto, questo nuovo piano alimentare è ideato proprio per le donne in tutte le fasi della menopausa, compresa la premenopausa, che vogliono evitare di perdere peso o che hanno difficoltà a perderlo durante questo periodo della vita. Può anche aiutare con sintomi ormonali comuni come vampate di calore, sudorazione notturna e annebbiamento cerebrale.

 

Dieta Galveston, ecco cos’è e come funziona

Quindi da dove deriva questa dieta? È composta da tre componenti principali: digiuno intermittente, un approccio antinfiammatorio alla nutrizione e spostamento dell’apporto nutrizionale per alimentare il nostro corpo. Uno degli obiettivi è aiutare le persone a lasciarsi alle spalle soluzioni rapide e costruire abitudini sostenibili che dureranno tutta la vita. Si dice che la dieta sia una dieta antinfiammatoria simile alla dieta mediterranea, ma includa anche il digiuno intermittente 16:8. Limita gli alimenti trasformati che contengono zuccheri aggiunti, ingredienti artificiali, coloranti e aromi, farina bianca, alimenti con sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, alcol, cibi fritti e oli vegetali.

È un programma di autoapprendimento, che bisogna pagare e viene fornito con una serie di ricette, esercizi e riflessioni motivazionali. Possiamo pagare una tariffa una tantum di 59 dollari solo per il programma o 99 dollari per ottenere anche gli strumenti digitali aggiuntivi, tra cui una guida online, un diario e una raccolta di ricette, oppure possiamo iscriverci a un abbonamento per 49 dollari al mese per ottenere tutto più sessioni settimanali di coaching di gruppo dal vivo. Ha qualcosa di molto simile anche con la dieta cheto. La dieta Galveston è una dieta ricca di grassi e povera di carboidrati, in cui circa il 70% delle calorie proviene dai grassi, il 20% dalle proteine ​​e il nove% dai carboidrati.

Questa è la fase a basso contenuto di carboidrati della dieta. La durata sembra diversa per ogni persona e si basa su quanto peso una persona vuole perdere. Una delle differenze con la dieta cheto è il fatto che dopo un po’ di tempo l’assunzione di carboidrati viene reintegrata. Inoltre è diversa dalla dieta cheto perché specifica quali tipi di grassi dovresti consumare. Include grassi sani, come olio d’oliva, noci e semi ed esclude quelli infiammatori, come burro e carne rossa. Tutto sommato la nuova dieta è un’opzione più salutare rispetto alla cheto, in quanto riconosce che la qualità del cibo conta tanto quanto la quantità di macronutrienti e supporta una salute migliore.

Foto di Steve Buissinne da Pixabay