
Quando parliamo di integratori può sembrare tutto complicato. Oltre decidere quale tipologia scegliere, dobbiamo fare attenzione anche a quale marche rivolgersi e capire anche quali hanno effetti benefici il nostro sistema immunitario può raccogliere. Come sappiamo alcune vitamine devono essere assunte con l’aggiunta di cibo altre semplicemente come pastiglie da assumere in determinati orari.
Quando si tratta di vitamina C, sapere come viene assorbito e utilizzato il nutriente essenziale può fare la differenza per colmarne il divario di insufficienza. Quindi è importante analizzare come una vitamina trascurata viene assorbita dal corpo e cosa può fare per assicurarci che il corpo sfrutti al meglio questo antiossidante che sostiene il sistema immunitario e promuove il collagene.
Vitamina C, l’importante è l’assorbimento
Anche se la vitamina C è colloquialmente sinonimo di supporto immunitario, questa vitamina fa molto di più che aiutarci a sentirci al meglio. È una vitamina idrosolubile che funge anche da antiossidante. Supporta diverse importanti funzioni all’interno del corpo, tra cui la corretta funzione del sistema immunitario, la guarigione dei tessuti, la formazione di collagene, il mantenimento delle ossa e della cartilagine e l’assorbimento ottimale del ferro. A causa alla sua capacità antiossidante, serve anche a combattere lo stress ossidativo all’interno del corpo.
Solitamente viene assorbita nell’intestino tenue dove ci sono diverse proteine che possono farlo. La vitamina C negli alimenti è una forma chiamata acido ascorbico. Secondo esperti, la potenziale sfida con l’assorbimento dell’acido ascorbico è che è facilmente saturato: prendiamo una quantità concentrata di vitamina C in questa forma in una sola volta ed è improbabile che assorba l’eccesso. Quando l’intestino si trova di fronte a livelli più bassi di acido ascorbico, un sistema di trasporto attivo assorbe la vitamina C. Non appena questi trasporti attivi vengono sopraffatti, la diffusione passiva prende il sopravvento per assorbire il resto della vitamina C.
L’assorbimento quindi non sembra cosi semplice e il fatto che questo acido abbia dei limiti nell’assorbimento, può rendere difficile prendere tutti i benefici. Inoltre, la vitamina C è solubile in acqua, il che significa che si dissolve in acqua, ma questo tipo di vitamina non può essere immagazzinata nel tuo corpo per un uso successivo. Il nostro corpo è in grado di gestire da 300 a 400 milligrammi della forma puramente di acido ascorbico di vitamina C alla volta. Questa capacità è più che sufficiente per assorbirne la maggior parte che si estrae dal cibo, ma per quanto riguarda gli integratori è un pò diverso. La chiave per la vitamina C è controllare il dosaggio, le dosi temporali di acido ascorbico durante il giorno e assicurarsi che il nostro integratore stia facendo parte di quel lavoro di assorbimento.
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