
Esaminare le spine dorsali dei nostri antenati Neandertal può spiegare i disturbi della schiena che noi esseri umani presentiamo oggi, secondo un nuovo studio condotto da un team di antropologi. L’analisi è incentrata sulla curvatura della colonna vertebrale, che è causata da un incuneamento delle vertebre e dei dischi invertebrali, ossia la parte più morbida tra le vertebre.
I Neandertal non sono distinti dagli esseri umani moderni in quanto a cuneo lombare, quindi ciò è molto probabile che avessero la parte bassa della schiena curva come noi. Tuttavia a causa dell’industrializzazione fino alla fine del 19esimo secolo abbiamo visto un aumento dei casi dell’incuneamento delle ossa lombari negli esseri umani di oggi. Un cambiamento che può riguardare casi più elevati di mal di schiena nelle società postindustriali.
Neandertal, il nostro mal di schiena deriva da loro
Per molto tempo si è pensato che i Neandertal avessero una conformazione fisica e una postura diversa dalla nostra. Una buona parte di questa prospettiva deriva dall’incuneamento delle vertebre lombari o inferiori dei Neandertal: le loro spine in questa regione si curvano meno di quelle degli esseri umani moderni studiati negli Stati Uniti o in Europa. Tuttavia gran parte di questo punto di vista si basava su un’analisi della fine del 19esimo secolo che ha alterato in modo significativo la nostra vita quotidiana. Possiamo ricordare che proprio in questo periodo sono aumentati i lavori da scrivania e le persone hanno cominciato a stare più seduti, presentando cambiamenti nella postura.
Questi cambiamenti sono stati associati a una riduzione delle occupazioni ad alta attività, come l’agricoltura. Inoltre, afflizioni specifiche sono state associate a condizioni di lavoro che provocano una postura scorretta. Ricerche passate hanno dimostrato che tassi più elevati di lombalgia sono associati alle aree urbane e soprattutto in ambienti di “officina chiusa” in cui i dipendenti mantengono posture di lavoro noiose e dolorose, come sedersi costantemente sugli sgabelli in posizione inclinata in avanti. In altre parole, esaminando le spine degli esseri umani vissuti nell’era postindustriale, i ricercatori del passato potrebbero aver erroneamente concluso che la formazione della spina dorsale sia dovuta allo sviluppo evolutivo e non al cambiamento delle condizioni di vita e di lavoro.
Le spine nelle persone postindustriali mostravano più incuneamento lombare rispetto a quelle nelle persone preindustriali. Inoltre, le spine dei Neandertal erano significativamente diverse da quelle delle persone postindustriali, ma non da quelle preindustriali. In particolare, gli scienziati non hanno trovato differenze legate alla geografia all’interno di campioni della stessa epoca. La diminuzione dei livelli di attività fisica, una cattiva postura e l’uso di mobili, tra gli altri cambiamenti nello stile di vita che hanno accompagnato l’industrializzazione, hanno portato, nel tempo, a strutture dei tessuti molli inadeguate per supportare la lordosi lombare durante lo sviluppo.