Kelp alga
Foto di krantzpeter da Pixabay

Kelp è una specie di alga bruna che popola le foreste oceaniche di tutto il mondo. Avendo bisogno della luce per fotosintetizzarsi di solito si trova in acque poco profonde. Moltissime creature marine le utilizzano per nascondersi, nutrirsi e cacciare. Una delle varie caratteristiche che più sorprendono è il fatto che queste alghe hanno una crescita incredibilmente veloce.

Proprio per questo ed anche il suo profilo nutritivo, la richiesta sul mercato è in forte aumento. Grazie a ciò può essere considerata un’ottima risposta alle crisi causate dall’agricoltura basata sulla terra. Rispetto a quest’ultima l’allevamento di alghe non ha bisogno di acqua o fertilizzanti.

 

Kelp, l’alga bruna dai molteplici benefici

Quest’alga assorbe anche carbonio dall’atmosfera, riducendo l’acidificazione degli oceani. Proprio per questo sono in corso ulteriori ricerche per vedere se è possibile un impatto sui cambiamenti climatici. Cresce in acque ricche di nutrienti e assorbe molti dei minerali che lo circondano. Inoltre è un’ottima fonte di iodio, un minerale essenziale. Va notato, tuttavia, che l’eccesso di iodio può essere dannoso, quindi assicuriamoci di leggere qualsiasi confezione per le dosi giornaliere consigliate.

È ricca anche di carotenoidi, essenziali per la salute degli occhi e di flavonoidi, che sono tipi di antiossidanti. Il consumo di alghe può aiutare a combattere i radicali liberi che causano malattie nel corpo. Ricerche preliminari suggeriscono che essendo a basso contenuto di grassi, potrebbe essere utile per combattere l’obesità e diabete di tipo 2. È spesso considerato un super alimento del mare. Può essere assunto come integratore sotto forma di capsule o polveri o, come con molte altre alghe, può essere consumato come una specie di verdura.

Esistono diversi tipi di alghe: tra le più conosciute possiamo riconoscere alcuni di loro sotto forma di nori, spirulina, kombu, wakame e dulse. Spesso utilizzate come alimento base per alcuni piatti asiatici. Possono essere consumate cotte o crude, quindi è l’ideale per chi segue una dieta cruda. Può anche sostituire i noodles tradizionali, quindi offre a chi segue una dieta priva di glutine la possibilità di giocare con alcuni piatti di noodle di ispirazione asiatica.

Ridurre l’assunzione di carne e mangiare più cibi a base vegetale è noto per aiutare con l’infiammazione cronica, la salute del cuore, il benessere mentale, le allergie, la salute dell’intestino.

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