Quando si raccomanda di tornare alla semplicità dei cibi naturali e ai loro sapori originali l’esempio perfetto per seguire questo principio è infatti rappresentato dalle crucifere, principali componenti del cibo contadino di una volta. Queste verdure sono note per gli innumerevoli benefici per la salute. È contraddistinta dai fiori a quattro petali disposti a croce, da cui deriva il nome.
Alcuni esempi sono piante selvatiche e spontanee come crescione, ravanello, rucola e senape, ma ci sono anche le moltissime varietà di cavolo coltivate, ognuna delle quali caratteristica di una particolare zona. Dal punto di vista cromatico ci sono moltissime varietà tra cui cavolfiore nero, viola o broccolo rosa e arancione. È ampia anche la scelta di come consumarli in cucina.
Scopriamo quali sono i benefici delle verdure crucifere sulla nostra salute
Queste verdure sono ricche di sostanze nutritive, fibre ed effetti antitumorali. Le verdure crocifere sono ricche di vitamine idrosolubili e liposolubili. Vale a dire, sono ricchi di vitamina C, A, E e K. La vitamina C aiuta nella formazione del collagene, mantenendo i capelli, la pelle e le unghie in crescita sana. Le vitamine liposolubili A, E, K lavorano insieme per supportare il nostro sistema immunitario e promuovere l’anti-invecchiamento.
Svolge un ruolo fondamentale nella salute dell’apparato digerente. Se le troviamo difficili da digerire perché sono ricche di fibre, proviamo a cucinarle invece di mangiarle crude. I membri di questa famiglia vegetariana sono noti per contenere enzimi che promuovono la disintossicazione. Può aumentare la capacità naturale del nostro corpo di eliminare le tossine come risultato dell’inclusione di questi potenti nella dieta.
La Vitamina K, coinvolta nella coagulazione del sangue e molto presente in tutte le crucifere. Occhio all’interazione con i farmaci che possono avere queste verdure, dobbiamo fare attenzione e chiedere il parere del medico se seguiamo una terapia con anticoagulanti. L’acido folico, ha un ruolo nella produzione dei neurotrasmettitori regolatori dell’umore.
I nutrienti essenziali che offrono questi vegetali
Un consumo elevato di folati dall’alimentazione è associato inoltre a un minor rischio di depressione. Il betacarotene, è il precursore della vitamina A. Si trova soprattutto nelle foglie esterne delle piante, rinforza anch’esso il sistema immunitario e favorisce la salute di pelle e occhi. Cavoli, broccoli e affini sono la principale fonte vegetale di questo micronutriente, informazione utile per quelle persone che consumano pochi formaggi e latticini, per scelta o per via di intolleranze o allergie. Inoltre magnesio, fosforo e potassio contribuiscono alla capacità di contrastare la fatica.
Antitumorali e chemiopreventive, antidepressive, antiossidanti, analgesiche, antinfiammatorie, cardioprotettive: è per queste proprietà che le crucifere meritano di rivestire un ruolo di spicco nell’alimentazione di ciascuno di noi, nei periodi in cui questi vegetali sono disponibili e di stagione.
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