Avete mai immaginato di perdere peso mangiando tutto senza restrizioni? Questo è quel che promette una dieta flessibile basata sulla conta dei macronutrienti. Questa strategia alimentare non ha una lista di cibi che dovrebbero essere consumati o esclusi del tutto, poichè tutto è permesso purché sia contenuti in una certa quantità di carboidrati, proteine e lipidi al giorno.
Ma prima di capire quanto sia flessibile, è importante sapere quali sono i macronutrienti. Carboidrati, proteine e lipidi sono nutrienti essenziali e l’equilibrio tra essi, nelle debite proporzioni, garantisce il corretto funzionamento del corpo.
I carboidrati garantiscono l’energia del corpo, possono essere semplici o complessi, a seconda della forma e della velocità di come vengono assorbiti. Ma come si traduce questo in pratica? Per essere assorbito dalle cellule, il nutriente deve essere “spezzato”, quindi più grande è la molecola, più lungo è il processo; ma è vero anche il contrario: più è piccola, più è veloce.
Quindi, quando mangiamo un pezzo di cioccolato, il processo di digestione rompe i carboidrati in meno passaggi, generando energia più rapidamente. Ora, quando mangiamo un pane integrale, per esempio, la pausa richiede un po’ più di tempo e questo garantisce una sazietà più lunga.
Poiché le proteine partecipano al processo di costruzione del corpo, è molto importante che una dieta abbia le quantità necessarie di questo macronutriente, specialmente per coloro che sono in guerra con la bilancia.
I grassi, a loro volta, sono le molecole che rilasciano la maggior quantità di calorie per grammo. Quindi, significa che dovremmo escluderli dal menu per perdere peso? Sbagliato: i lipidi (grassi) funzionano anche come riserve di energia e agiscono nel processo di regolazione del corpo.
La dieta
La dieta flessibile si basa, quindi, sul conteggio di questi macronutrienti di cui sopra. E non c’è niente di strano, considerando che il principio fondamentale è il deficit calorico. Ad esempio, se una persona spende 2.000 kcal al giorno e consuma solo 1.500 kcal nel cibo, allora perderà peso. È questo “bilancio negativo” che promuove la perdita di grasso corporeo.
Ora ci sono diversi fogli di lavoro disponibili su Internet, così come le applicazioni che aiutano con questo account. Basta inserire il cibo e il dispositivo informa la quantità di calorie e la disponibilità di ciascuno dei macronutrienti.
Quindi, è possibile perdere peso mangiando quel panino super fritto nel fine settimana? Naturalmente, si può includerlo nella pianificazione dietetica ma senza esagerare in quantità o frequenza. È anche importante ricordare che è estremamente importante combinare la nostra alimentazione con gli esercizi fisici, specialmente per coloro che vogliono perdere peso, in quanto ciò contribuisce al bilancio energetico finale.
Anche se la chiamiamo una dieta flessibile, queste raccomandazioni non sono realmente una dieta [che dovrebbe essere prescritta da un professionista]: sono informazioni basate sulla fisiologia e la biochimica, che gli alleati possono portare il risultato previsto.
Cibi consigliati
Carboidrati: pane, cereali e pasta; ortaggi; cereali come avena, grano, quinoa e riso; frutta come banane, mele e manghi; verdure come patate, patate dolci, mais e zucca.
Proteine: carne animale; latticini; uova; verdure come fagioli, lenticchie, piselli e soia.
Grassi: avocado; tuorlo d’uovo; pesce grasso come salmone e sardine; latticini; semi; oli; olive; semi oleosi come noci, mandorle, arachidi e noci.