Mangiare frutta è essenziale per una dieta equilibrata, ma spesso non ci si rende conto che la buccia di molti frutti contiene nutrienti fondamentali. Molti di noi sono abituati a sbucciare i frutti prima di mangiarli, perdendo così fibre, vitamine e antiossidanti preziosi. Le sostanze salutari, come vitamine, sali minerali e soprattutto fibre si trovano soprattutto nella buccia del frutto. Alcune ricerche scientifiche, per esempio, hanno dimostrato che in queste parti sono presenti sostanze fitochimiche biologicamente attive, come ad esempio flavonoidi e polifenoli dalle proprietà antiossidanti e antimicrobiche.
L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di consumare circa cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, perché si tratta di cibi altamente benefici. Per quanto riguarda la frutta, la maggior parte dei nutrizionisti consiglia, laddove indicato e possibile, di mangiarla senza sbucciarla, ovviamente dopo averla lavata con attenzione, adottando tutte le precauzioni del caso.
Quali frutti è meglio mangiare con la buccia?
Le mele sono uno dei frutti più consumati al mondo, ma spesso vengono sbucciate, eliminando una parte significativa dei loro benefici nutrizionali. La buccia delle mele è ricca di fibre, vitamina C, vitamina A e diversi antiossidanti, tra cui la quercetina, un flavonoide che aiuta a ridurre l’infiammazione e migliorare la funzione immunitaria. Mangiare la buccia può aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare la salute del cuore grazie alla pectina, una fibra solubile presente in grandi quantità proprio nella buccia.
Le pere sono un’altra eccellente fonte di fibre quando mangiate con la buccia. La maggior parte delle fibre di una pera si trova proprio nella buccia, che contiene anche composti fenolici che agiscono come potenti antiossidanti. Questi composti non solo aiutano a ridurre l’infiammazione, ma possono anche proteggere dalle malattie croniche. Mangiare pere con la buccia può migliorare la digestione, mantenere sani i livelli di colesterolo e contribuire alla gestione del peso.
La buccia dell’uva, specialmente quella scura, è ricca di resveratrolo, un potente antiossidante noto per i suoi benefici per il cuore e la protezione contro alcune forme di cancro. Oltre a migliorare la salute del cuore, il resveratrolo può anche aiutare a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e a migliorare la funzione cerebrale. Per sfruttare al meglio questi benefici, è consigliabile mangiare l’uva con la buccia, evitando le varietà senza semi per un apporto nutrizionale ancora maggiore.
Migliorare la digestione e a mantenere il senso di sazietà
Le pesche sono spesso sbucciate a causa della consistenza leggermente pelosa della buccia, ma questa parte del frutto è ricca di nutrienti che non dovrebbero essere trascurati. La buccia delle pesche contiene antiossidanti come la vitamina C e composti fenolici che aiutano a combattere i radicali liberi. Le fibre presenti nella buccia aiutano a migliorare la digestione e a mantenere il senso di sazietà, rendendole un’ottima scelta per chi segue una dieta.
Le prugne sono conosciute per i loro benefici digestivi, e gran parte di questi deriva proprio dalla buccia. La buccia delle prugne è ricca di antiossidanti, fibre e composti fenolici che supportano la salute dell’apparato digerente. Mangiare prugne con la buccia può aiutare a regolare la funzione intestinale e a prevenire la stitichezza, migliorando al contempo la salute generale grazie agli antiossidanti presenti. Sebbene i cetrioli siano tecnicamente un ortaggio, vengono spesso consumati come frutta e la loro buccia è ricchissima di fibre e vitamina K, fondamentale per la salute delle ossa. La buccia contiene anche antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo. Lasciare la buccia dei cetrioli intatta quando li consumi permette di massimizzare l’assunzione di nutrienti essenziali.
Le zucchine, un’altra “frutta” comunemente consumata come verdura, hanno una buccia sottile ma piena di nutrienti. Contiene vitamina C, fibre e antiossidanti che supportano la salute della pelle e degli occhi. Mangiare zucchine con la buccia aiuta anche a mantenere intatto il loro contenuto di acqua, fondamentale per l’idratazione. Sebbene meno comune, anche la buccia del kiwi è commestibile e ricca di fibre, vitamina E e folati. Tuttavia, molte persone trovano la buccia del kiwi troppo pelosa per essere gustata così com’è. Se desideriamo mangiare il kiwi con la buccia, possiamo optare per varietà a buccia più liscia o lavarla bene per ridurre la peluria. Mangiare la buccia del kiwi ci offre un boost extra di nutrienti che non dovremmo ignorare.
Mangiare la frutta con la buccia può migliorare significativamente l’assunzione di fibre, vitamine e antiossidanti. Tuttavia, è importante assicurarsi che la frutta sia ben lavata per rimuovere pesticidi e contaminanti. Quando possibile, scegliere frutta biologica per ridurre l’esposizione a sostanze chimiche nocive. Approfittare dei benefici della buccia significa fare un passo in più verso una salute migliore!