
Sicuramente avete sentito il detto “una mela al giorno leva il medico di torno” e sembrerebbe essere proprio cosi. Le mele sono un’ottima fonte di fibre e antiossidanti benefici, oltre ai polifenoli che sono ottimi antinfiammatori. Molti studi hanno suggerito che questo frutto viene spesso collegato a un ridotto il rischio di malattie cardiache, asma e diabete di tipo 2.
Assumere una mela al giorno può avere anche un effetto preventivo sui tumori del polmone, colon-retto e apparato digerente, secondo uno studio italiano. Con circa 50 calorie ciascuna, le mele possono anche aiutare con la perdita di peso e soprattutto ci offrono un senso di sazietà grazie all’alto contenuto di fibre.
Mele, è meglio mangiarle crude, cotte o essiccate per la nostra salute?
Un ulteriore studio al riguardo ha suggerito che mangiare due mele 15 minuti prima di un pasto potrebbe ridurre l’apporto calorico del 15% del pasto. Una cosa importante per massimizzare i benefici della nostra salute è mangiare anche la buccia. Sbucciando la mela perdiamo circa la metà delle fibre e degli antiossidanti che si trovano all’interno della pelle. Le mele sono registrate anche in una lista degli alimenti con più pesticidi, quindi gli esperti consigliano sempre di lavarle prima di ingerirle.
Quando si cuoce o si stufa la mela, alcuni nutrienti in essa contenuti vengono persi, ma si ottengono altri benefici. Cuocere leggermente le mele può triplicare la quantità di polifenoli che il nostro corpo assorbe. La cottura rompe le cellule della pelle, permettendo ai nutrienti intrappolati nella buccia fibrosa di fuoriuscire. La cottura aiuta anche a distruggere l’enzima polifenolo ossidasi, che reagisce con l’ossigeno e fa diventare marroni le mele fresche, un processo che riduce i livelli di polifenoli. Anche le mele stufate sono più facili per l’intestino. Rilasciano anche una fibra, la pectina, di cui si nutrono i batteri intestinali.
La pectina di mele somministrata ai batteri intestinali ha aumentato la produzione di acidi grassi a catena corta, che mantengono il rivestimento intestinale e proteggono dall’infiammazione in modo ancora più efficace rispetto alla fibra di avena. Le mele essiccate contengono meno vitamina C rispetto a quelle fresche, ma altri nutrienti, comprese le fibre, sono concentrati dal processo di disidratazione. Gli studi dimostrano che questi benefici possono compensare l’impatto negativo di qualsiasi aumento di zucchero e calorie.
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