consapevolezza
Photo by Chelsea Gates on Unsplash

Con la pratica della consapevolezza si ottengono molti benefici per la salute. Ma i ricercatori hanno approfondito l’argomento per scoprire se la consapevolezza cambia le strutture del cervello. Ricerche precedenti avevano suggerito che la consapevolezza modifica la struttura del cervello, aumenta il volume della materia grigia e può indurre neuroplasticità, la capacità dei neuroni di riorganizzarsi per tutta la vita.

Tuttavia, in uno studio più completo recentemente pubblicato sulla rivista Science Advances, gli scienziati condividono le loro scoperte grazie alle quali hanno dimostrato che questa pratica non modifica le strutture del cervello, almeno quella a breve termine. Ma i ricercatori hanno trovato cambiamenti nella funzione e nella connettività neuronali.

 

La consapevolezza cambia davvero la struttura del cervello?

I ricercatori dietro l’ultimo studio provengono dal Center for Healthy Minds dell’Università del Wisconsin. Si sono rivolti a 218 partecipanti sani senza esperienza di meditazione o problemi di salute mentale per condurre i loro esperimenti.

In linea di principio, i volontari dovevano sottoporsi a una risonanza magnetica prima di eseguire le due prove. Lo scopo di queste risonanza magnetica era misurare i loro cervelli prima che fossero assegnati in modo casuale a uno dei tre gruppi di studio. Uno dei gruppi è stato assegnato a un corso di riduzione dello stress basato sulla consapevolezza (MSBR) di otto settimane. L’altro gruppo consisteva in un intervento sul benessere non basato sulla consapevolezza chiamato “Programma di miglioramento della salute”. Infine, il terzo gruppo è stato assegnato a un gruppo di controllo.

Dopo otto settimane, il team ha sottoposto nuovamente a tutti i partecipanti una risonanza magnetica per misurare i cambiamenti nella struttura del cervello. Queste risonanze magnetiche non hanno rivelato cambiamenti nella struttura del cervello o nella neuroplasticità in nessuno dei due gruppi. Ma hanno notato cambiamenti nel modo in cui i partecipanti si sentivano, sia prima che durante e dopo il completamento dello studio.

I partecipanti al gruppo di consapevolezza come il “Programma di miglioramento della salute” hanno sperimentato cambiamenti nella funzione neurale e nella connettività, nonché esiti psicologici e cognitivi.

Inoltre, il team ha scoperto che i volontari nel gruppo di consapevolezza avevano una ridotta reattività nell’amigdala , aumentando al contempo la connettività tra l’amigdala e la corteccia prefrontale ventromediale. Alcuni partecipanti hanno anche notato una maggiore connettività funzionale a riposo della corteccia cingolata posteriore con la corteccia prefrontale dorsolaterale.

 

Cambiamenti a lungo termine

Contrariamente alla credenza popolare, la meditazione e la consapevolezza non possono ricablare e ristrutturare rapidamente il cervello. Pertanto, gli autori ritengono che gli studi che hanno raggiunto tali conclusioni presentassero problemi metodologici, piccole dimensioni del campione o possibili pregiudizi dei partecipanti.

Potrebbe essere necessario più tempo o un allenamento specifico alla consapevolezza affinché i cambiamenti strutturali emergano nel cervello.