dieta chetogenica frutta
Foto di Pexels da Pixabay

Da sempre sappiamo che assumere frutta è sintomo di uno stile di vita sano ed equilibrato. Tuttavia con la moda di diete a basso contenuto di carboidrati, ossia ad esempio la dieta chetogenica, molti si domandano quale tipo di frutta possiamo assumere in questo piano alimentare. La frutta può contenere grandi quantità di vitamine, minerali e tutti i maggiori nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno. Inoltre è importante sottolineare che la frutta contiene grandi quantità di zucchero.

L’obiettivo principale di una dieta chetogenica è ridurre l’assunzione di carboidrati al minimo assoluto, per raggiungere e mantenere lo stato di chetosi. Questo è uno stato metabolico che può potenzialmente aiutare a perdere peso e migliorare i livelli di zucchero nel sangue. Tutto ciò sembrerebbe essere impossibile, ma con le giuste scelte possiamo raccogliere i benefici per la nostra salute senza sovraccaricare i carboidrati e raggiungere il nostro obiettivo. Scopriamo insieme quali sono questi frutti che possiamo assumere se abbiamo deciso di intraprendere questo piano alimentare.

 

Frutta, quale mangiare in una dieta chetogenica?

  1. Avocado

Vantando una consistenza ricca e cremosa e un sapore sottile, gli avocado possono essere facilmente aggiunti alle insalate, schiacciati su pane tostato o frullati nel guacamole. Hanno un alto valore nutritivo, compreso un contenuto di zucchero eccezionalmente basso. Mezza tazza di avocado affettato fornisce più di 10 g di grassi e meno di 3 g di carboidrati, rendendolo un’aggiunta perfetta al piano alimentare cheto. Sono ricchi di fibre prebiotiche, potassio e grassi sani insaturi. Il consumo regolare di questo frutto cremoso può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, migliorare la funzione cognitiva in alcuni individui e contribuire a una migliore salute intestinale negli adulti in sovrappeso o obesi.

 

2. More

Se vogliamo mantenere bassa l’assunzione di zucchero, ma non vogliamo perdere i nutrienti essenziali che la frutta fornisce in abbondanza, non cercare oltre le bacche. Esistono molti tipi che soddisfano i severi requisiti di una dieta cheto, ma potenzialmente i migliori da scegliere sono le more. Mezza tazza di questi frutti neri leggermente acidi fornisce solo 3 g di carboidrati e quasi 4 g di fibre alimentari. Le more sono anche un’ottima fonte di potassio, vitamina C, vitamina K e molti diversi antiossidanti. Il consumo regolare di questi frutti può aiutare a proteggere dai tumori, dalle malattie neurodegenerative legate all’età e dalla perdita ossea.

 

3. Lamponi

Una tazza di queste bacche fornisce 8 g di fibra alimentare e oltre il 50% del valore giornaliero di vitamina C, ma contiene meno di 7 g di carboidrati. I lamponi sono anche ricchi di composti altamente bioattivi che possono fornire benefici per la salute. Il consumo regolare di questi potrebbe essere uno strumento efficace per combattere l’obesità, le malattie cardiovascolari e il diabete di tipo 2.

 

4. Fragole

Ricche di carboidrati rispetto alle loro controparti a bacca, questi frutti rossi possono ancora essere gustati con una dieta cheto. Una tazza di fragole contiene più di 3 g di fibre alimentari e circa 9 g di carboidrati, mentre fornisce una buona dose di micronutrienti come ferro, rame, magnesio, vitamina C, vitamina K e potassio. Un’elevata assunzione di fragole può aiutare a ridurre l’infiammazione sistemica e i livelli di zucchero nel sangue.

 

5. Anguria

Anguria rinfrescante è uno dei migliori snack per le giornate torride. Il frutto è anche una buona aggiunta alle diete chetogeniche in quanto ha un contenuto di zucchero relativamente basso e fornisce un grande valore nutritivo. Una tazza di anguria a cubetti contiene circa 12 g di carboidrati e una miriade di micronutrienti essenziali, come vitamina C, potassio, rame e vitamina A. Se consumati regolarmente, questi frutti rossi possono essere benefici per la nostra salute cardiovascolare e fitness. Le angurie contengono livelli relativamente elevati di composti chiamati L-citrullina e L-arginina, che hanno dimostrato di ridurre la pressione sanguigna e migliorare il flusso sanguigno.

Foto di Pexels da Pixabay