Oggi si tende a pensare che un qualsiasi prodotto etichettato come “olio vegetale” sia salutare, invece non è proprio cosi. L’infiammazione cronica di basso grado è la causa principale di molte malattie comuni alla società occidentale. Questa infiammazione è il risultato, in parte, di uno squilibrio negli acidi grassi omega-3 e omega-6. Entrambi sono acidi grassi essenziali, ma l’omega-6 è altamente infiammatorio quando supera gli omega-3 e viene consumato in grandi quantità nella dieta standard.
Quando è possibile dobbiamo scegliere l’olio d’oliva, poiché è ricco di nutrienti e molti studi suggeriscono che può aiutare a ridurre i rischi di malattie comuni e a vivere più a lungo. In effetti l’olio d’oliva è uno degli alimenti più salutare per il nostro cuore, ricco di antiossidanti e vitamine. Per i condimenti per le insalate, amiamo l’olio extravergine di oliva. Durante la cottura, EVOO o olio d’oliva normale è una scelta eccellente. Scopriamo insieme quali sono gli oli più dannosi per la nostra salute.
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Olio di mais
Un olio in particolare che ha creato questo squilibrio negli acidi grassi omega-3 e omega-6 è l’olio di mais. Questo olio è relativamente economico e ha un alto punto di fumo. Questo rende l’olio di mais un’opzione popolare per friggere i cibi. Contiene il 57% di omega-6 e il 29% di omega-3, mentre i grassi saturi e omega-9 costituiscono il resto.
Alcuni hanno anche notato che l’olio di mais non è salutare come si potrebbe pensare. È pieno di acidi grassi polinsaturi come gli Omega-6, che possono causare infiammazioni e danni al fegato. Quando si acquistano oli da cucina, è importante sapere e capire che abbiamo bisogno di un equilibrio di grassi Omega 3 e 6 nella nostra dieta; quindi consumare quantità sproporzionate di uno dei due può sbilanciare il sistema.
2. Olio di soia
L’olio di soia è un altro olio da cucina che potresti voler limitare. Come molti oli vegetali, l’olio di soia è altamente raffinato. Ciò significa che passa attraverso un ampio processo che coinvolge numerose sostanze chimiche per estrarlo dal mais e trasformarlo in olio. Questo processo di produzione rende l’olio di soia più incline a ossidarsi e quando abbiamo molti composti ossidati nel nostro corpo, ci mettiamo a rischio di molteplici malattie.Per citarne alcune: malattie cardiache, diabete di tipo 2 e sindrome metabolica.
3. Olio di girasole
L’olio di girasole non è salutare perché contiene anche alti livelli di acidi grassi Omega-6. Questi acidi grassi possono causare infiammazioni nel corpo, che possono portare a problemi di salute come malattie cardiache e cancro.Un altro motivo per cui l’olio di girasole può essere malsano è che produce livelli più elevati di aldeide, rispetto ad altri oli da cucina a base vegetale, se esposto al calore. Le aldeidi sono in realtà sostanze tossiche che possono rendere qualcuno vulnerabile a molteplici rischi per la salute.
4. Olio di cocco
L’olio di cocco è ricco di acidi grassi a catena media, che sono più difficili da convertire per il corpo in lipidi immagazzinati. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Circulation nel gennaio 2020, l’olio di cocco può aumentare i livelli di colesterolo LDL, il che è una cattiva notizia per il nostro cuore.
5. Oli misti
Qualsiasi olio vegetale misto o olio vegetale puro, come mais, colza o soia, è terribile per noi. Provocano una terribile infiammazione. Lo zucchero e gli oli vegetali raffinati sono la vera causa delle malattie cardiache. Danneggiano le pareti arteriose, provocando lesioni, facendo sì che il corpo crei strati di depositi per riparare il danno.
Foto di Ulrike Leone da Pixabay