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Foto di IAOM-US da Pixabay

Più di 400 mila persone solo nel Regno Unito soffrono di artrite reumatoide, una condizione che colpisce più donne che uomini. L’età comune in cui la malattia può svilupparsi tra i 40 e i 60 anni, ma questa condizione può presentarsi anche in età giovanile, chiamata artrite a esordio precoce. L’artrite reumatoide è la forma più comune di artrite infiammatoria e se non trattata può portare a gravi danni articolari e irreversibili fino alla disabilità.

I principali sintomi dell’artrite reumatoide sono dolori articolari, gonfiore e rigidità. Può anche causare sintomi più generali e infiammazioni in altre parti del corpo. Ci sono anche diversi modi in cui la condizione può presentarsi sulla pelle di una persona. In alcune persone, possono svilupparsi anche gonfiori sodi chiamati noduli reumatoidi sotto la pelle intorno alle articolazioni colpite.

 

Artrite, i sintomi si presentano sulla nostra pelle

Alcune persone con questa condizione possono sviluppare un’eruzione cutanea. L’infiammazione dei vasi sanguigni colpisce la nostra pelle, provocando proprio l’eruzione cutanea. Altri sintomi possibili includono stanchezza e mancanza di energia, febbre alta, sudorazione, scarso appetito e perdita di peso. Ci sono molti diversi tipi di artrite. L’artrosi è la più comune e colpisce circa nove milioni di persone nel Regno Unito.

Il SSN afferma che è importante cercare una diagnosi accurata se si dispone di dolore articolare dolorabilità e rigidità; infiammazione dentro e intorno alle articolazioni; limitato movimento delle articolazioni; pelle rossa calda sopra l’articolazione colpita; debolezza e atrofia muscolare. Si manifesta quando il sistema immunitario, solitamente preposto alla difesa dell’organismo da agenti estranei, rivolge le proprie armi contro le membrane che rivestono le superfici articolari.

Il trattamento richiede una combinazione di farmaci e di automedicazione che viene personalizzata sulla base di ogni singolo paziente e della fase della malattia, che alterna periodi di peggioramento a periodi di regressione dei disturbi. Nei casi più gravi potrebbe essere necessario ricorrere alla chirurgia. nella maggior parte dei casi la malattia è cronica, dura cioè a lungo, spesso per tutta la vita. In molti soggetti periodi di malattia relativamente blanda vengono interrotti da episodi o fiammate di peggioramento, mentre in altri si osserva un andamento dei sintomi più costante.

Negli ultimi anni, la ricerca ha fornito nuove chiavi di lettura della malattia e ha aumentato le probabilità di reperire nel prossimo futuro modi anche migliori di trattare la malattia. Alcuni soggetti con artrite reumatoide hanno anche sintomi non articolari. Molti pazienti sviluppano un’anemia o una ridotta produzione di globuli rossi. Meno frequentemente, i malati hanno dolore del collo e secchezza degli occhi e della bocca.

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