obesità

Un team di ricercatori americani presso la School of Medicine dell’Università di Washington a St. Louis ha sviluppato una nuova terapia genica sperimentale che può prevenire l’obesità e aiutare ad aumentare la massa muscolare senza la necessità di ulteriore esercizio o dieta. I test di laboratorio sui ratti hanno avuto successo.

La follistatina è una proteina che, oltre al suo ruolo di ormone riproduttivo, influenza vari processi cellulari, inclusa la proliferazione muscolare. Precedenti studi hanno dimostrato che l’aumento dell’espressione della follistatina può neutralizzare alcune malattie muscolari degenerative.

Questa nuova ricerca, il cui studio è stato pubblicato la scorsa settimana sulla rivista Science Advances, ha esplorato se questo tipo di terapia potesse aiutare a trattare l’artrosi riducendo l’infiammazione metabolica associata all’obesità. “L’obesità è il fattore di rischio più comune per l’artrosi“, spiega Farshid Guilak, coautore di questo nuovo studio. “Essere in sovrappeso può compromettere la capacità di una persona di esercitare e trarre pieno beneficio dalla terapia fisica“.

 

Lo studio

I ratti utilizzati negli esperimenti hanno ricevuto la terapia genica per amplificare la manifestazione della follistatina. I risultati del test, secondo Guilak, sono stati “profondi”. I roditori hanno guadagnato massa muscolare senza aumentare di peso, nonostante la loro dieta ricca di grassi. Inoltre, anche gli animali non si esercitavano più.

La terapia genica ha notevolmente mitigato la degenerazione della cartilagine, l’infiammazione sinoviale e il rimodellamento osseo associati a danni articolari e osteoartrosi. “Abbiamo identificato qui un modo per utilizzare la terapia genica per aumentare rapidamente la massa muscolare“, ha affermato Guilak. “Ha avuto un profondo effetto sui topi e ha mantenuto il loro peso sotto controllo, suggerendo che un approccio simile potrebbe essere efficace contro l’artrite, in particolare nei casi di obesità patologica“.

Questo nuovo studio suggerisce che la terapia genica con follistatina influenza non solo la massa muscolare, ma anche varie attività metaboliche che possono in qualche modo contrastare l’apporto calorico nelle diete ricche di grassi.

Guilak riconosce che il suo team è ancora molto lontano dal fare il salto verso l’eventuale trattamento clinico nell’uomo, ma ha buone aspettative per il futuro. “Qualcosa del genere può richiedere anni per svilupparsi, ma siamo entusiasti della prospettiva di ridurre il danno articolare correlato all’artrosi, oltre a essere eventualmente utile in casi estremi di obesità“, conclude Guilak.