L’India ha dichiarato che aprirà di nuovo ai voli internazionali grazie anche al rafforzamento dello screening per la nuova variante del Covid-19. Il Ministero della salute ha affermato alcune segnalazioni su nuove mutazioni della variante che hanno gravi ripercussioni sulla salute pubblica.
Questa variante sembra avere numerose mutazioni gravi per la popolazione già altamente colpita da questo virus. Vista l’elevata preoccupazione dopo la riapertura dei voli internazionali, il governo ha deciso di implementare gli screening e test rapidi per tutte le persone che arrivano nel paese.
Covid-19, riaperti i voli internazionali in India
La ripresa dei voli si basa sui livelli di rischio del Covid-19 dei singoli Paesi, secondo una regola formale del governo stesso. Alcuni paesi dell’Asia e dell’Europa si sono affrettati a rafforzare i controlli nelle frontiere e a limitare i viaggi proprio a causa della nuova variante. Sempre in questa settimana l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito ha affermato che la nuova variante ha una proteina spike drasticamente diversa da quella del virus originale su cui si basano i vaccini presenti sul mercato.
Ciò potrebbe renderli meno efficaci sulla nuova variante. La Gran Bretagna ha vietato i voli da sei paesi africani ha chiesto agli inglesi che tornavano a casa di rispettare un periodo di quarantena. L’India è stato fin dall’inizio il paese più colpito dal Covid-19, ha registrato il più piccolo aumento di casi in un anno e mezzo, grazia al numero sempre crescente di persone vaccinate o che hanno sviluppato anticorpi dopo essere guariti dal virus.
Al momento della dichiarazione del governo indiano, i casi stimati totali risalgono a oltre 35 milioni, con oltre 10.500 nuovi casi. All’inizio di questo mese, l’India ha identificato 10 paesi “a rischio” tra cui Europa, Cina, Sud Africa e Nuova Zelanda, tra gli altri, e ha aperto i suoi confini a 99 paesi in totale. La borsa indiana è scesa di oltre il 2%, in linea con il calo dei mercati in tutta l’Asia, poiché gli investitori sono fuggiti dalle attività rischiose nel panico per il potenziale impatto della nuova variante.
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