
Ridurre le calorie e rispettare almeno un digiuno può essere un modo ottimale per vivere più a lungo, secondo un nuovo studio sui roditori. Proprio questo studio afferma che mentre un deficit calorico fa bene alla salute, il digiuno e la dieta sono ancora un beneficio in più. I ricercatori hanno esaminato in laboratorio un gruppo di roditori con quattro tipi di diete diverse.
Lo studio dimostra che nel gruppo dei roditori che avevano digiunato e che hanno avuto una riduzione del 30% di calorie, vivevano otto mesi in più rispetto l’altro gruppo. La combinazione di dieta e digiuno inoltre migliora la sensibilità all’insulina e riprogramma il metabolismo per concentrarsi sull’utilizzo del grasso corporeo come fonte di energia.
Digiuno e riduzione di calorie portano ad una durata della vita più lunga
Il team afferma che l’attenzione deve spostarsi su diete e farmaci che sostengono il digiuno, piuttosto che su un minor numero di calorie. Tuttavia un esperto del settore ha notato che lo studio non potrebbe essere adattato all’essere umano a causa delle grandi differenze tra noi umani e i roditori. I topi che consumavano le loro calorie giornaliere in un breve periodo e poi digiunavano avevano la possibilità di vivere più a lungo dei topi che mangiavano quanto volevano.
Anche il gruppo che aveva solamente digiunato ha sperimentato gli stessi benefici della restrizione calorica con il digiuno. Anche il fegato è risultato più sano e con un metabolismo migliore. Il gruppo che ha diminuito le calorie ha riscontrato un miglioramento nella glicemia, ma con una vita più corta rispetto al gruppo precedente. A causa delle differenze nella velocità dei topi e dei processi corporei degli esseri umani, uno studio equivalente sugli esseri umani avrebbe bisogno che gli esseri umani mangino tutte le calorie di cui hanno bisogno per una settimana in un solo giorno e poi muoiano di fame per i successivi 6 giorni.
Ovviamente vista la differenza di durata di vita tra i roditori e esseri umani potremmo dover fare lo studio per più di 50 anni per verificare se un cambiamento così massiccio delle nostre abitudini alimentari abbia effettivamente beneficiato della longevità umana. Ciò è improbabile che venga intrapreso. Molte persone possono trovare modi diversi per raggiungere questo obiettivo.
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