
Il ranger Greg Francek stava passeggiando ai piedi della Sierra Nevada quando ha notato un albero pietrificato, parzialmente sepolto nel fango. Dopo un accurata ispezione ha trovato quella che risulta essere la più importante scoperta di fossili mai avvenuta nello stato. Quello che è venuto fuori da questa scoperta è un intera foresta pietrificata che nascondeva diverse sorprese ancora più sconvolgenti.
Ha individuato dopo tre settimane dal primo ritrovamento i primi fossili vertebrati. Quello che non si è compreso in quel momento è stato il fatto straordinario che si stavano visionando le ossa di grandi bestie che avevano vagato per questo paesaggio milioni di anni fa. Francek ha contattato esperti di paleontologia e geologia di tutto il paese per ispezionare le ossa, e sono ancora lì a fare reperti storici.
Sierra Nevada, ritrovata una foresta pietrificata e centinaia dei fossili
Questi includevano le ossa di mastodonti, simili agli elefanti, cammelli e un salmone dai denti a spillo da 400 libbre. Le ossa dovrebbero risalire all’era del Miocene, circa 10 milioni di anni fa. Quest’ultime dipingono un’immagine più chiara della vita 10 milioni di anni fa, quando gli animali si sono evoluti dal vivere nelle foreste ai pascoli mentre il paesaggio cambiava.
I resti del Mastodonte furono trovati l’ultima volta in California dall’agenzia nel 1947 durante la costruzione dell’oleodotto nella contea di Contra Costa. Tuttavia l’attuale tesoro di fossili è il più grande e diversificato nella storia dello stato. Poiché questo è uno dei reperti paleontologici più significativi in California, i ricercatori hanno ancora molte domande riguardo a cosa è accaduto. Lo studio di questo sito potrebbe richiedere anni.
Foto di David Mark da Pixabay