
Per la maggior parte di noi, una vaccinazione COVID-19 completa significa una serie di due diversi richiami. Le attuali linee guida stabilite dai funzionari della Food and Drug Administration impongono che i pazienti debbano attendere almeno 21 giorni per una seconda dose di Pfizer; coloro che ricevono iniezioni Moderna, almeno 28 giorni; mentre fuori dagli Stati Uniti, i destinatari di AstraZeneca aspettano almeno 56 giorni per una seconda dose. Queste seconde dosi sono progettati per “aumentare” l’immunità, proprio come la serie di richiami usati per proteggerci dalla parotite o dal morbillo, ad esempio.
Ma non tutti seguono le linee guida attuali. Secondo i dati pubblicati dai Centers for Disease Control and Prevention, circa l’8% degli americani che hanno ricevuto una prima dose di vaccino (più di 5 milioni di individui in totale) hanno saltato il secondo richiamo. Altri esitano a tornare per un secondo richiamo per evitare di avere un braccio molto dolorante o una serie di effetti collaterali dopo la prima dose.
Potrebbe essere sufficiente ricevere una sola dose, alla luce di questi dati? Se si è dovuto saltare il secondo appuntamento, è troppo tardi per riprogrammare il vaccino? E cosa succede se riusciamo ad accedere a un vaccino prodotto da un produttore diverso? La risposta breve a queste domande è che è molto importante compiere la serie di vaccini COVID-19 per ottenere i maggiori benefici.
Perché è importante una seconda dose di richiamo?
Affinché il vaccino mRNA Pfizer o Moderna sia il più efficace possibile, dovremo sottoporci ad entrambe le dosi. La ricerca pubblicata il BMJ indica che il vaccino di Pfizer è solo il 52% efficace nel prevenire la diffusione della SARS-CoV-2 (il virus che porta ad una diagnosi COVID-19) dopo una dose, mentre il vaccino Moderna potrebbe essere oltre l’80% inefficace nell’arco delle prime due settimane. Entrambi i vaccini sono ben oltre il 90% efficaci nel prevenire casi potenzialmente letali di COVID-19 dopo un breve periodo dopo due dosi complete.
I dati suggeriscono che l‘immunità si sviluppa in qualche forma dopo la prima dose, ma gli stessi dati suggeriscono che gli individui vaccinati sono completamente immunizzati entro appena 2 settimane dalla seconda dose.
Che tipo di protezione fornisce un solo richiamo?
Ci sono state ricerche limitate su come un singolo richiamo di una vaccinazione possa avere un impatto sull’immunità contro il COVID-19 a lungo termine, ma i primi dati suggeriscono che esiste una fonte significativa di immunità con una sola dose. Una singola dose di entrambi i vaccini si è dimostrata efficace all’80% nel prevenire le infezioni da COVID-19 in un pool di 3.950 partecipanti allo studio in sei stati diversi per un periodo di 13 settimane. A seguito di una singola dose di entrambi i vaccini, il rischio di infezione da SARS-CoV-2 dei partecipanti è stato ridotto dell’80% due o più settimane dopo la vaccinazione. “È importante notare che tutti i vaccini, compresi quelli di Johnson & Johnson, sono efficaci al 100% nel prevenire la morte da COVID-19, che è probabilmente l’endpoint più importante“, chiudono gli esperti.