patatine fritte
Le patatine fritte sono pericolose per il metabolismo sopra i 40 anni. Foto di Matthias Böckel da Pixabay

Mantenere una dieta sana ed equilibrata è assolutamente importante a qualsiasi età e non solo per chi sta tentando di perdere quei chili in più. Ma non sempre è facile, specialmente quando non si è più così tanto giovani. Il nostro metabolismo infatti inizia naturalmente a rallentare nel corso degli anni. Ma per mantenerlo attivo e aumentare il metabolismo, anche dopo i 40 anni, si possono prediligere alcuni cibi ed eliminarne altri.

 

Sopra i 40 anni meglio evitare le patatine fritte

Purtroppo però questo potrebbe voler dire rinunciare ad alcune pietanze davvero gustose e molto comuni, come le patatine fritte. Infatti, secondo la dietista e scrittrice di nutrizione per Living.Fit, Catherine Gervacio, sarebbe meglio che le donne sopra i 40 evitassero le patatine fritte per mantenere alto il loro metabolismo.

Certo non è un segreto che le patatine fritte non siano proprio un alimento salutare, ma spesso lo ignoriamo per il loro subdolo sapore gustoso. Ma non possiamo ignorare che se si eccede nel consumo di fritti, possono insorgere una serie di problemi di salute, dalle malattie cardiache al diabete al cancro.

Questo avviene quando eccediamo nel consumo di patatine fritte e cibi simili, ed è bene sapere che mangiare patatine fritte troppo frequentemente può anche rallentare il metabolismo e condurci ad un indesiderato aumento di peso. Questo perché questo alimento apporta un elevato quantitativo di grassi e calorie senza offrire alcun valore nutritivo.

Come spiega infatti Gervacio “non solo sono ricche di grassi, ma sono cibi calorici vuoti, il che significa che non contengono sostanze nutritive sostanziali. Forniscono solo calorie, che non saranno utili per la gestione del peso e la salute in generale”.

Inoltre questo tipo di snack richiedono poca energia per essere elaborati dal corpo, producendo un impatto negativo sul metabolismo. Inoltre sono ricchi di grassi trans, che secondo Gervacio possono portare a infiammazioni e aumento di peso nel tempo.

 

Rinunciare al fritto, ma non necessariamente alle patatine

Questo però non significa che dobbiamo rinunciare del tutto alle patatine fritte per perdere peso o mantenere il nostro metabolismo. Si possono infatti preparare in molti altri modi, dal forno alla friggitrice ad aria.

Non avranno certo lo stesso sapore, ma sicuramente saranno meno dannose per la nostra salute. Fermo restando il fatto che in caso di particolari problemi metabolici o disordini alimentari di qualsiasi tipo, è sempre bene consultare prima il proprio medico, in alcuni casi potrebbero infatti essere proibite in qualsiasi modo le si cucini.