Eravamo pronti per un normale festeggiamento fino a quando non si è presentato con un ospite inaspettato: Omicron, l’ultima e più contagiosa variante del coronavirus. Mentre ci prepariamo a fare progetti per il nuovo anno, ci chiediamo ancora cosa porteranno i prossimi mesi.
Tuttavia, data la situazione globale che stiamo affrontando, è innegabile un certo stato d’ansia. Quando siamo calmi, analizzando quel che è sotto il nostro controllo e lavorando su routine migliori, può rivelarsi uno strumento che ci permette di controllare l’ansia. Ecco alcuni promemoria sulle cause dell’ansia e suggerimenti su come affrontare l’incertezza con lucidità.
1. Esistono minacce reali e minacce immaginarie
Omicron è una vera preoccupazione, soprattutto se non si è vaccinati o siamo costretti ad incontrare molte persone. È una minaccia esistente per il sistema ospedaliero che si prepara a essere sopraffatto. Il Long COVID è una possibilità reale per le persone sane che si infettano. Ma abbiamo tutti una situazione diversa, quindi qual è il proprio rischio specifico? Sei una persona anziana? Hai malattie preesistenti? Chi fa parte della tua cerchia ristretta e vulnerabile? Può essere utile tenersi informati su ciò che sta accadendo a livello nazionale e internazionale, ma qual è il case count a livello locale? Lavori in una posizione in cui il rischio di esposizione è maggiore? Lavori a casa? Hai intenzione di viaggiare in aereo? Assicurati di contestualizzare e di non lasciarti travolgere da un futuro apocalittico disegnato interamente dalla tua immaginazione.
2. Identifica i tuoi trigger emotivi
Un trigger è qualcosa che suscita una risposta emotiva. Spesso è qualcosa che non possiamo controllare, come le urla di un bambino piccolo, la fine di una relazione o l’anniversario di una morte. Sebbene sia importante conoscere le ultime linee guida sulla sicurezza, non è necessario passare ore a leggere articoli, podcast, programmi TV e video di TikTok che offrono le stesse informazioni. Invece, considera di iscriverti a una newsletter di un’organizzazione di cui ti fidi che ti offre tutte le cose importanti una volta al giorno. Comprendere i nostri fattori scatenanti ci aiuta a vederli per quello che sono, così possiamo gestire meglio le cose che ci stressano.
3. Fai attenzione ai segni fisici quando diventi ansioso
Le giornate possono essere lunghe e impegnative, e a volte non ci rendiamo conto di quanto ci influenzino le pressioni della nostra giornata. Potremmo avere traumi passati che abbiamo evitato e che stanno iniziando a causare problemi. A volte è più facile concentrarsi sui milioni di cose nella nostra lista di cose da fare. Se non stiamo attenti, il nostro corpo ci dirà che qualcosa non va. Ma se prestiamo più attenzione, possiamo vedere i segni in anticipo e ricordarci di riposare. Quindi, ti fa male la testa? Hai un senso di oppressione al petto? Ti fa male la mascella perché non ti sei accorto di aver stretto i denti? Il tuo corpo ti sta inviando un avvertimento e devi ascoltarlo.
4. Scopri i tuoi cicli e schemi emotivi
Quando percepiamo una minaccia, il nostro sistema nervoso simpatico si attiva, innescando una risposta di lotta o fuga. Altre parti del nostro cervello sono bloccate in modo che possiamo far fronte allo stress di fronte a noi. A volte il nuovo pericolo è reale. Altre volte, è un’abitudine malsana e potremmo reagire inutilmente a un trauma del passato. Un esercizio comune utilizzato nella terapia cognitivo comportamentale è chiedere al paziente di identificare pensieri, schemi e comportamenti inutili. Quindi, pensa alle volte in cui sei stato ansioso di recente: cosa è successo? Cosa l’ha innescato? Come ti sei sentito fisicamente ed emotivamente? Cosa hai fatto (o volevi fare) e cosa è successo dopo? Una volta identificati i cicli, puoi lavorare per interrompere quelli che portano all’ansia.
5. Pensa se azioni diverse ti daranno risultati più utili
Ci sono molte cose che non possiamo cambiare, come l’arrivo della variante Omicron. Ma a volte possiamo trasformare le nostre azioni per metterci in situazioni meno preoccupanti. Attualmente, l’unica certezza data dalla ricerca mostra che la dose booster contro il COVID-19 è la migliore protezione contro Omicron.
Altre azioni da considerare. Puoi comprare mascherine migliori? Puoi dedicare più tempo a conoscere possibili sviluppi positivi, come la pillola Pfizer che sta facendo bene contro Omicron perché blocca un enzima chiave di cui i virus hanno bisogno per moltiplicarsi nel corpo umano, anzichè leggere solo pessimismo e fake news? O mangiare meglio, dormire di più e fare esercizio.
6. Come controllare i tuoi pensieri
C’è sempre un monologo interno nella tua testa? Alcune persone hanno naturalmente una mente più attiva e ansiosa di altre. C’è differenza tra pensare qualcosa e agire su di essa. A volte aiuta ad osservare i pensieri, valutarli attentamente e lasciarli passare senza giudizio. Lottare per liberarsi dei pensieri indesiderati o volere che se ne vadano può effettivamente perpetuare un ciclo ancora più estenuante, in mezzo al quale finiamo per avere pensieri sui nostri pensieri, sentimenti sui nostri sentimenti, pensieri sui nostri sentimenti e sentimenti sui nostri pensieri.
7. Concentrati su ciò che puoi controllare e accetta ciò che non puoi
Sarà bene sottolineare l’importanza di conoscere la differenza tra ciò che può e non può essere controllato e accettarla. Non c’è davvero alcun modo per superare questo periodo di tempo se non accettare generalmente che siamo mortali e che esistiamo su un pianeta che è incerto e dove stanno accadendo cose senza precedenti. Quando rifiutiamo le cose che vorremmo non accadessero, spesso resistiamo anche alle emozioni legate a quelle cose. Quando ammettiamo ciò che sta accadendo, apriamo anche la porta per sperimentare come ci sentiamo al riguardo, e questo non solo ci spinge ulteriormente nella direzione della guarigione, ma può anche impedirci di essere traumatizzati.
8. Sii gentile con te stesso
Stiamo per entrare nel terzo anno della pandemia. Non ti senti male perché qualcosa è difficile. Ti senti male perché la situazione è stata brutta. Ti senti ansioso perché Omicron induce ansia. Scoprire come gestire la tua ansia e quali abitudini funzionano meglio per te richiede sperimentazione. Alcune cose funzioneranno, altre no. Avrai delle battute d’arresto. Richiederà del tempo. Sii paziente con te stesso. Inoltre, un po’ di ansia fa bene. È ciò che ci fa prestare attenzione, ci protegge dal pericolo, ci motiva e ci aiuta a provare empatia per chi ci circonda.