Il riso è un alimento base, forse il più antico cereale conosciuto al mondo. È molto utile al nostro organismo grazie alle sue molteplici proprietà, prima fra tutte l’elevata digeribilità e la capacità di regolare la flora intestinale. Esistono oltre 110.000 varietà di questo alimento, ma la maggior parte delle volte viene raggruppato in due gruppi: bianco e marrone.
Quello bianco è indubbiamente il più consumato da moltissime persone e molti si chiedono se realmente questo grano sia davvero salutare. Il riso bianco che portiamo sulle nostre tavole viene lavorato e levigato fino a rimuovere due parti, la crusca e l’embrione, e lasciare una sezione amidacea chiamata endosperma, rimuovendo la maggior parte delle vitamine B oltre che minerali, sostanze fitochimiche e fibre.
Riso bianco, scopriamo insieme se questo alimento è salutare nella nostra alimentazione
Diversi studi hanno valutato la connessione tra consumo di riso bianco e diabete di tipo 2. Uno studio ha esaminato i dati di oltre 130.000 persone in 21 paesi. I ricercatori hanno scoperto che un consumo maggiore di riso bianco era associato a un aumento del rischio di diabete. Tuttavia, gli scienziati affermano che il consumo eccessivo di riso può portare a picchi di zucchero nel sangue post-pasto e, a sua volta, aumentare i livelli di insulina. Nel tempo, quest’ultimo può esaurire le cellule pancreatiche che secernono insulina e portare al diabete. Ulteriori studi hanno dimostrato che la cottura ed il raffreddamento del riso bianco ed altri amidi, aumentano la formazione di una sostanza chiamata amido resistente.
È un tipo unico di carboidrati che aumenta naturalmente la fornace brucia grassi del corpo. Come la fibra, non possiamo digerire o assorbire l’amido resistente e quando raggiunge l’intestino crasso, viene fermentato, il che fa sì che il corpo bruci i grassi. Inoltre il riso bianco è ritenuto meno nutriente rispetto quello integrale e ha minori benefici protettivi, tra cui un minor rischio di malattie cardiache e cancro.
Molteplici usi in cucina
Se decidiamo di assumere riso bianco dovremmo cercare di consumarlo freddo proprio per il suo impatto sulla glicemia. Possiamo e dobbiamo abbinarlo a cibi integrali ricchi di nutrienti, tra cui verdure, legumi e noci. Oppure, alterniamo il riso bianco con altre opzioni integrali, tra cui riso integrale e selvatico, quinoa, avena e miglio.
Dobbiamo ricordare che il riso può essere incorporato in quasi tutti i pasti e utilizzato sia in piatti salati che dolci. Assumiamolo in una colazione strapazzata, insieme a uova o sostituti delle uova a base vegetale, verdure ed erbe aromatiche; una ciotola di cereali con riso, verdure e proteine magre; aggiungiamolo a patatine fritte, zuppe, peperoncino vegetariano.