farmaco perdere peso
Image by Michal Jarmoluk from Pixabay

L’obesità è un problema complesso che gli scienziati ancora non riescono a capire. In alcuni casi, la genetica sembra responsabile; in altri, varie combinazioni di fattori ormonali, metabolici e comportamentali sembrano svolgere un ruolo. Tuttavia nella maggior parte dei casi, è difficile determinare la causa esatta dell’obesità. È collegata a molte delle principali cause di morte, tra cui l’aumento dei tassi di diabete, ipertensione, malattie cardiache, malattie del fegato, cancro e altro ancora.

Ovviamente se si ha un’obesità grave le aspettative di vita si riducono almeno di un decennio, quindi i ricercatori stanno cercando un farmaco per aiutare la perdita di peso, nella lotta contro l’obesità. Sorprendentemente il farmaco l’hanno trovato: semaglutide. Approvato già come farmaco contro il diabete di tipo 2, i ricercatori lo hanno riproposto per trattare la perdita di peso a lungo termine.

 

Un nuovo farmaco per la perdita di peso

Tre quarti dei soggetti che hanno ricevuto una dose di 2,4 mg di semaglutide per un periodo di 68 settimane hanno perso almeno il 10% del loro peso corporeo e più di un terzo ha perso almeno il 20% del loro peso totale. Coloro che hanno ricevuto il farmaco hanno perso una media del 14,9% del loro peso rispetto a una riduzione del 2,4% nel gruppo placebo.

Nessun altro farmaco è riuscito ad arrivare cosi vicino all’obiettivo. Le persone finalmente posso perdere peso senza ricorrere alla sola soluzione dell’intervento chirurgico. Semaglutide agisce imitando un ormone noto come peptide-1 simile al glucagone, che l’intestino rilascia naturalmente nel flusso sanguigno dopo i pasti. Coloro che assumono il farmaco sperimentano una riduzione della fame e un aumento della sensazione di sazietà, rendendo più facile ridurre l’apporto calorico complessivo e abbassare il peso corporeo totale.

Circa il 74% dei pazienti trattai on il farmaco ha sviluppato almeno un sintomo collaterale tra cui nausea, vomito e costipazione tanto da necessitare un maggior controllo degli effetti a lungo termine del farmaco. Cosa possiamo fare per perdere peso o perlomeno come possiamo aiutare a far funzionare il farmaco? Scopriamolo insieme.

 

Passare meno tempo davanti uno smartphone

Passare cinque o più ore al giorno sullo smartphone aumenta il rischio di obesità del 43%. Facilita i comportamenti sedentari e riduce il tempo di attività fisica, il che aumenta il rischio di morte prematura, diabete, malattie cardiache, diversi tipi di cancro, disturbi osteoarticolari e sintomi muscolo-scheletrici. I risultati di questo studio ci permettono di evidenziare una delle principali cause dell’obesità fisica, un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Si è stabilito che la quantità di tempo in cui una persona è esposta all’uso delle tecnologie è associata allo sviluppo dell’obesità.

 

Mangiare più frutta e verdura

Seguire una dieta nutriente ed equilibrata fa parte del mantenimento di un peso sano, ma uno studio recente ha scoperto che mangiare molta frutta e verdura è particolarmente importante se sei geneticamente predisposto all’obesità. Uno studio ha analizzato il consumo di frutta e verdura di quasi 9.000 donne e più di 5.300 uomini nel corso di 25 anni e ha scoperto che questi alimenti ricchi di vitamine erano ancora più benefici in coloro che erano geneticamente suscettibili all’obesità rispetto a coloro che non lo erano.

 

Fare costantemente un pò di esercizio fisico

Le persone che hanno successo nella perdita di peso tendono ad avere qualcosa in comune: il loro programma di allenamento. I ricercatori hanno intervistato 375 soggetti adulti che avevano mantenuto una perdita di peso e hanno scoperto che la chiave del loro successo risiedeva nella coerenza della loro routine di allenamento. Il 68% dei soggetti intervistati si è esercitato alla stessa ora ogni giorno e quasi la metà si è allenato al mattino presto, il che è noto per avviare il metabolismo, aumentare la produttività e aumentare i livelli di energia durante il giorno.

 

Focalizzare un benessere più ampio

Sebbene si può incappare nei cicli mentali ed essere quasi ossessionati sul perdere peso, gli scienziati ritengono che sia meglio soffermarsi su un benessere più generale. Invece di utilizzare il numero sulla scala come misura principale del successo, otterremo un risultato molto più gratificante osservando il modo in cui la nostra salute fisica, salute mentale, felicità, senso dello scopo e obiettivi sono intrecciati. Mantenere un peso sano può farne parte, ma potremmo voler evitare di concentrarci su di esso.

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