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Una nuova ricerca condotta dall’ospedale universitario di Losanna, in Svizzera, suggerisce che fare un pisolino dopo pranzo una o due volte alla settimana riduce lo stress e la possibilità di avere un ictus. Questa abitudine può persino salvare vite umane, poichè i pisolini riducono la probabilità di avere un ictus fino al 48%.

Per giungere a questa conclusione, gli scienziati hanno studiato 3.462 persone di età compresa tra i 35 e i 75 per cinque anni, come spiega il nuovo studio, condotto da scienziati Nadine Häusler e pubblicato sulla rivista specializzata American Journal of Managed Care.

 

Lo studio

La ricerca ha scoperto che i pisolini, se fatti una o due volte alla settimana, possono ridurre significativamente il rischio di ictus. Tuttavia, quando questa abitudine diventa più frequente – tra 3 e 7 pisolini – i risultati non sono così positivi.

I partecipanti che facevano spesso un pisolino avevano quasi lo stesso rischio di ictus rispetto a quelli che non dormivano. I volontari che prendevano da 3 a 5 sonnellini settimanali avevano solo il 12% in meno di probabilità di soffrire della stessa condizione, che è scesa all’11% quando i sonnellini variavano da 6 a 7 settimanali.

Dati i risultati, gli scienziati raccomandano sonnellini di 20 minuti alcune volte alla settimana. Come si osserva, lo studio non è stato in grado di ottenere dati conclusivi da persone di età superiore ai 65 anni.

Gli esperti sottolineano inoltre che è ancora prematuro trarre conclusioni dirette da questo studio sui pisolini, poiché la correlazione rilevata non dimostra la causalità. Tuttavia, ci sono diversi studi che associano il sonno insufficiente a malattie cardiovascolari. Un articolo del 2007, che ha studiato il sonno di oltre 10.000 dipendenti britannici in 20 anni, ha scoperto che i partecipanti che hanno ridotto il tempo di sonno da sette a cinque ore hanno quasi raddoppiato il rischio di morte associato a malattie cardiovascolari.