Chi soffre di pressione alta sente spesso lo stesso consiglio: mangia meno sale. Ma secondo un recente studio dell’Università di Waterloo, il vero segreto per abbassare la pressione potrebbe essere aumentare l’assunzione di potassio, non solo ridurre il sodio.
Lo studio, pubblicato sull’American Journal of Physiology-Renal Physiology, dimostra attraverso un modello matematico che il rapporto tra potassio e sodio nella dieta è un indicatore molto più efficace per il controllo della pressione sanguigna rispetto alla sola riduzione del sale.
Banane, broccoli e… matematica
I ricercatori hanno simulato il comportamento del corpo umano rispetto all’assunzione di sodio e potassio e hanno scoperto che aumentare il potassio (con alimenti come banane, broccoli, avocado o patate) può avere un effetto ancora più marcato sulla pressione arteriosa che semplicemente ridurre il sale. “Aggiungere alimenti ricchi di potassio può avere un impatto positivo maggiore rispetto alla sola riduzione del sodio”, afferma Anita Layton, autrice dello studio.
Il modello ha anche evidenziato differenze tra uomini e donne: gli uomini sono più predisposti all’ipertensione, ma rispondono meglio a un aumento del rapporto potassio/sodio, mentre le donne in premenopausa sembrano naturalmente più protette.
Un corpo nato per mangiare vegetali
Secondo Melissa Stadt, prima autrice dello studio, le nostre abitudini moderne sono lontane da quelle dei nostri antenati. Le diete dei primi esseri umani erano ricche di potassio e povere di sodio, grazie a un’alimentazione basata su frutta e verdura. Al contrario, le diete occidentali moderne sono spesso sbilanciate: troppo sodio (cibi processati) e poco potassio.
Questo squilibrio, secondo i ricercatori, potrebbe spiegare l’alta incidenza dell’ipertensione nelle società industrializzate, rispetto a quelle più isolate o con diete tradizionali.
Una spinta alla prevenzione e alla consapevolezza
Grazie al modello matematico, i ricercatori sono riusciti a testare diversi scenari in modo etico, veloce e a basso costo. Il risultato? Un invito a riequilibrare la propria dieta, favorendo alimenti che aiutano davvero a tenere sotto controllo la pressione:
- Aumenta il potassio: banane, patate, spinaci, broccoli, legumi, avocado
- Riduci il sodio: limita cibi industriali, salumi, snack salati, salse pronte
Non si tratta solo di eliminare il sale. La chiave per combattere l’ipertensione potrebbe essere un ritorno a un’alimentazione più naturale, ricca di potassio, proprio come quella per cui il nostro corpo si è evoluto.
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