
Da tempo circola l’idea che conservare le uova con la punta rivolta verso il basso possa mantenerle fresche più a lungo. Questo metodo veniva utilizzato dai marinai durante i lunghi viaggi in mare, ma la scienza non ha mai confermato con certezza la sua efficacia. Tuttavia, alcuni dati biologici suggeriscono che questa pratica potrebbe avere una base plausibile.
La biologia delle uova e il ruolo della sacca d’aria
Il guscio d’uovo, pur sembrando solido, è in realtà poroso e contiene tra i 7.000 e i 17.000 piccoli fori che permettono il passaggio di gas e, purtroppo, anche di microbi come la salmonella.
All’interno dell’uovo, la sacca d’aria si trova all’estremità arrotondata, appena sotto l’albume. Con il passare del tempo, l’aria penetra nel guscio e la sacca si espande, aumentando il rischio che il tuorlo entri in contatto con eventuali batteri. Questo è anche il motivo per cui le uova vecchie tendono a galleggiare nell’acqua.
Meglio conservare le uova con la punta in alto o in basso?
Secondo alcuni, se le uova vengono conservate con la parte appuntita rivolta verso il basso, la sacca d’aria rimane in alto e si riduce il rischio di contaminazione. Questo perché il tuorlo rimane al centro dell’uovo, evitando il contatto con eventuali batteri presenti nella sacca d’aria.
Altri, invece, sostengono che tenere l’uovo con la parte tonda in basso possa indebolire le calaze, le strutture simili a corde che mantengono il tuorlo sospeso, aumentando così il rischio che tocchi la sacca d’aria e favorisca la proliferazione batterica.
Sigillare le uova con la vaselina funziona?
Un’altra credenza popolare suggerisce che ricoprire le uova con uno strato di vaselina possa sigillare i pori del guscio e impedire l’ingresso dei microbi. Tuttavia, non esistono studi scientifici che confermino l’efficacia di questa tecnica.
Il metodo migliore per conservare le uova
Secondo la Food and Economic Safety Authority (ASAE), la miglior pratica per conservare le uova è mantenerle in frigorifero a temperatura e umidità costanti. Per verificare la freschezza, il test del bicchiere d’acqua rimane il metodo più affidabile: un uovo fresco affonda, mentre uno vecchio tende a galleggiare.
Per scegliere uova fresche al supermercato, è consigliabile osservare il guscio: deve essere integro, senza crepe o rugosità. Inoltre, un uovo fresco ha un guscio ruvido e opaco, mentre uno vecchio appare più liscio e lucido.