
Molti considerano il riposino pomeridiano un toccasana per recuperare energie e migliorare la concentrazione. Tuttavia, se fatto nel modo sbagliato, può trasformarsi in un sabotatore del sonno notturno. Ma qual è il segreto per un pisolino efficace?
Perché sentiamo il bisogno di dormire dopo pranzo
Dopo aver mangiato, tra le 13:00 e le 16:00, il nostro corpo attraversa un naturale calo di energia. Questo non è solo dovuto alla digestione, ma anche al ritmo circadiano, il nostro orologio biologico interno. Il problema nasce quando il riposino diventa troppo lungo o avviene troppo tardi nella giornata.
L’inerzia del sonno: quando il riposino peggiora la situazione
Un pisolino prolungato può farci sentire più stanchi di prima. Se dormiamo più di 30 minuti, il cervello entra in una fase di sonno profondo a onde lente, rendendo il risveglio difficile e causando una sensazione di intontimento e disorientamento, nota come “inerzia del sonno”. Questo effetto può durare fino a un’ora e può essere particolarmente rischioso in situazioni che richiedono attenzione, come guidare o prendere decisioni importanti.
Troppo tardi, troppo lungo: i rischi per il sonno notturno
Se il pisolino si protrae troppo o viene fatto nel tardo pomeriggio, può interferire con il “debito di sonno”, ovvero il naturale accumulo della necessità di dormire. Questo rende più difficile addormentarsi la sera, con il rischio di girarsi nel letto per ore.
Quando il riposino diventa indispensabile
Nonostante i rischi, ci sono categorie di persone per cui il pisolino è essenziale: lavoratori a turni, genitori di neonati e chi soffre di privazione del sonno per vari motivi. Tuttavia, affidarsi sempre ai riposini invece di migliorare la qualità del sonno notturno non è una soluzione sostenibile nel lungo periodo.
Come fare un pisolino efficace
- Durata ideale: tra 10 e 20 minuti per evitare la sonnolenza post-risveglio.
- Orario giusto: prima delle 14:00, per non alterare il ritmo circadiano.
- Ambiente adatto: fresco, buio e silenzioso, magari con mascherine per gli occhi e cuffie antirumore.
Un riposino ben gestito può essere un alleato per la nostra energia e concentrazione. Ma se sbagliamo orario o durata, potremmo ritrovarci svegli a fissare il soffitto fino a notte fonda.
Foto di Anthony Mapp su Unsplash