
Le intense ondate di caldo che si sono manifestate dalla fine di marzo non sorprendono i meteorologi, che mettono in guardia dal costante aumento delle temperature nell’Oceano Indiano. Questo fenomeno è strettamente legato al cambiamento climatico e potrebbe portare a eventi meteorologici più gravi, come cicloni devastanti.
Recenti studi hanno documentato che le temperature nelle Filippine e in Tailandia hanno superato i 50 gradi questo mese, mentre il Bangladesh ha vissuto quasi 30 giorni consecutivi di ondate di caldo, causando numerose morti per colpi di calore. Gli scienziati collegano queste ondate di calore al cambiamento climatico e al riscaldamento degli oceani, che potrebbero causare fenomeni meteorologici più estremi.
Un nuovo studio pubblicato su Science Direct prevede che le ondate di calore marino aumenteranno da 20 giorni all’anno a 250 giorni all’anno. Questo riscaldamento è esteso a tutto il bacino dell’Oceano Indiano, con il massimo riscaldamento previsto nel nord-ovest, compreso il Mar Arabico, e una riduzione dell’intensità al largo delle coste di Sumatra e Giava.
Le Implicazioni del Riscaldamento degli Oceani
1. Cicloni e Eventi Meteorologici Estremi
– I cambiamenti nelle temperature superficiali degli oceani influenzeranno l’intensità e la frequenza dei cicloni nella regione dell’Indo-Pacifico. Le emissioni di gas serra medio-alte potrebbero causare un riscaldamento dell’Oceano Indiano tra 1,4 e 3°C entro il 2100.
2. Impatto sull’Ecosistema Marino
– Lo sbiancamento dei coralli, la distruzione delle fanerogame marine e la perdita delle foreste di alghe sono conseguenze dirette del riscaldamento degli oceani, con gravi ripercussioni sul settore della pesca.
3. Ondate di Caldo e Salute Pubblica
– Le temperature record registrate quest’anno nelle Filippine (53°C il 28 aprile) e in Tailandia (oltre 50°C) hanno provocato numerosi decessi per colpi di calore e danni significativi all’agricoltura.
Un altro studio condotto da Jayanarayanan Kuttippurath evidenzia che l’aumento dell’umidità atmosferica amplifica il riscaldamento e, di conseguenza, le ondate di caldo. Questo indica che il riscaldamento globale e il cambiamento climatico saranno i principali fattori responsabili delle future ondate di caldo.
Le attuali ondate di caldo nell’Indo-Pacifico sono un segnale allarmante delle conseguenze del cambiamento climatico. È urgente adottare misure per mitigare l’impatto del riscaldamento globale e proteggere le comunità vulnerabili dagli eventi climatici estremi. Le soluzioni devono includere sia interventi locali che globali per ridurre le emissioni di gas serra e promuovere la resilienza agli effetti del cambiamento climatico.