renne artiche
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Le renne artiche sono maestre nell’arte del multitasking, dimostrando una capacità unica che le distingue dalle altre specie. Anche quando si dedicano al sonno, queste affascinanti creature riescono a compiere l’azione cruciale per la loro sopravvivenza: mangiare. Questo adattamento straordinario è fondamentale per aumentare di peso durante l’estate, preparandosi così alla carenza di cibo che si verifica durante l’inverno.

Mentre per molti mangiare e dormire rappresentano le due gioie supreme della vita, pochi possono godere di entrambe le attività contemporaneamente. Tuttavia, le renne artiche riescono a sperimentare questa doppia dose di soddisfazione in maniera unica.

Un recente studio pubblicato su Current Biology ha rivelato che le renne artiche hanno la straordinaria capacità di addormentarsi mentre masticano il cibo. Questo comportamento è un adattamento all’habitat artico, dove il cibo è abbondante in estate e diventa essenziale per gli animali nutrirsi costantemente per accumulare riserve sufficienti a sopravvivere al rigido inverno.

Gabriela Wagner, ricercatrice dell’Istituto norvegese per la ricerca sulla bioeconomia e coautrice dello studio, spiega che durante la masticazione, le renne entrano in una fase leggera del sonno, simile al sonno umano. Questo è stato dimostrato attraverso l’utilizzo di un elettroencefalografo (EEG), che ha registrato le onde cerebrali di quattro renne della tundra eurasiatica mentre mangiavano, dormivano e si muovevano.

I risultati hanno rivelato che durante la ruminazione, le renne artiche sperimentano una fase leggera del sonno, indicando che sono in grado di riposarsi mentre si dedicano a questa attività cruciale per la loro sopravvivenza. Questo sorprendente multitasking consente loro di accumulare energie durante l’estate, quando il tempo è dedicato principalmente al nutrimento in previsione dell’inverno.

Le renne artiche, dunque, hanno affinato una forma unica di piacere multitasking, un adattamento perfetto all’Artico, dove la necessità di nutrirsi incessantemente è limitata a un breve periodo dell’anno. Un esempio straordinario di come la natura abbia sviluppato soluzioni sorprendenti per affrontare le sfide ambientali più impegnative.