Dormire bene è importante per mantenere sano il proprio corpo, l’organismo fin dal profondo. La qualità del sonno è quindi un aspetto da non dimenticare mai, eppure è così facile avere problemi, come mettersi molto ad addormentarsi. Ci sono molti trucchi di fatto che aiutano a conciliare, ma ci sono anche trucchi per compensare la sensazione di stanchezza il giorno successivo a una brutta notte.
Secondo i ricercatori dell’Università di Portsmouth infatti, un piccolo allentamento dopo essersi svegliato è in grado di compensare i danni e la stanchezza del dormire male. L’esperimento ha interessato due gruppi di volontari che hanno avuto per tre giorni una parziale o totale deprivazione del sonno. Dopo una sessione di 20 minuti di lavoro sono stati raccolti i dati creando un quadro interessante.
Dormire male: cosa fare il giorno dopo
Si parla di una sessione leggera di lavoro, appena 20 minuti di cyclette che però è riuscita a compensare l’effetto di una cattiva qualità del sonno. Sono state registrate funzioni cerebrali migliorate e un livello di ossigeno del sangue normale, cosa che spesso non succede dopo una brutta notte.
Le parole dei ricercatori: “La privazione del sonno è spesso vissuta in combinazione con altri fattori di stress. d esempio, è probabile che anche le persone che viaggiano in alta quota subiscano un’interruzione del loro ritmo di sonno. I risultati aggiungono significativamente ciò che sappiamo sulla relazione tra esercizio fisico e questi fattori di stress e aiutano a rafforzare il messaggio che il movimento è una medicina per il corpo e il cervello.”
