Molte persone sperimentano il fenomeno di sentirsi sonnolenti sul divano, ma completamente svegli non appena vanno a letto. Questa discrepanza può essere spiegata da due fattori principali: la pressione del sonno e le abitudini del sonno.
La pressione del sonno è il risultato di processi biochimici che coinvolgono l’adenosina, un neurotrasmettitore che si accumula nel cervello durante lo stato di veglia. Il desiderio di dormire aumenta quanto più a lungo rimaniamo svegli. Addormentarsi sul divano potrebbe significare che hai accumulato abbastanza pressione del sonno, facilitando un breve pisolino, ma rendendo più difficile addormentarsi a letto più tardi.
L’igiene del sonno è un altro elemento chiave. Ciò include comportamenti pre-sonno e l’ambiente in cui dormiamo. La mancanza di igiene del sonno, come l’uso di dispositivi elettronici a letto o un ambiente scomodo per dormire, può complicare il passaggio dal divano al letto.
Inoltre, il letto spesso ha un peso psicologico diverso rispetto al divano, che è associato al relax e al minimo stress. Il letto, al contrario, è legato al buon sonno e può scatenare sentimenti di stress e apprensione, soprattutto se si teme di non riuscire ad addormentarsi o di avere impegni imminenti.
Per migliorare la qualità del sonno, gli esperti consigliano di mantenere la camera da letto fresca, dare priorità al comfort del letto, limitare il tempo davanti agli schermi, evitare di guardare l’orologio, mantenere un ambiente tranquillo e buio, non mangiare troppo prima di dormire e mantenere la coerenza negli orari di andare a dormire e svegliarsi.
Seguendo queste linee guida, potresti migliorare l’esperienza del sonno e rendere più agevole il passaggio dal divano al letto per una notte di riposo più profondo. Buona notte di sonno!
