Secondo l’American Heart Association (AHA), potrebbe essere utile apportare alcuni cambiamenti specifici allo stile di vita per rallentare l’invecchiamento biologico di sei anni. Un nuovo studio dell’organizzazione mostra infatti che il miglioramento della salute del cuore è fondamentale per contribuire a rallentare il processo di invecchiamento, che a sua volta riduce il rischio di malattie cardiovascolari e altri problemi medici.
Per migliorare la salute cardiaca, e di conseguenza rallentare l’invecchiamento AHA suggerisce il “Life’s Essential 8”, una serie di “misure chiave per migliorare e mantenere la salute cardiovascolare”.
I dettagli dei risultati della ricerca saranno presentati alle sessioni scientifiche dell’AHA 2023 dall’11 al 13 novembre a Philadelfia.
La differenza tra età cronologica ed età fenotipica
L’età cronologica si basa rigorosamente sugli anni solari di un individuo, mentre l’AHA nella sua ricerca ha tenuto traccia dell’età fenotipica, ovvero l’età effettiva dal punto di vista biologico. Sono stati tenuti in considerazione anche i marcatori del sangue che misurano diversi aspetti relativi alla salute, come il metabolismo, l’infiammazione e la funzione degli organi.
Come afferma l’AHA, “l’età fenotipica è uno strumento pratico per valutare il processo di invecchiamento biologico del nostro corpo e un forte predittore del rischio futuro di malattia e morte”.
Nel corso della ricerca il team dell’AHA ha “osservato una relazione dose-risposta” tra questi diversi aspetti, “il che significa che man mano che la salute del cuore migliora, l’invecchiamento biologico rallenta”.
La ricerca dell’AHA
Nello studio, i ricercatori hanno calcolato la differenza tra età effettiva e biologica per oltre 6.500 adulti che hanno partecipato al National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) tra il 2015 e il 2018.
I partecipanti, che avevano un’età media di 47 anni, erano per il 50% maschi e per il 50% donne. Coloro che hanno ottenuto punteggi elevati per la salute del cuore avevano un’età fisiologica più giovane; mentre è stato riscontrato l’opposto per coloro che presentavano problemi di salute cardiaca.
L’associazione ha riportato che l’età media effettiva delle persone con un’elevata salute cardiovascolare era di 41 anni, mentre la loro età biologica media era di 36 anni. Invece per quelli con scarsa salute cardiovascolare, l’età media effettiva era di 53 anni, rispetto a un’età biologica media di 57.
Life’s Essential 8: i fattori chiave per una salute cardiaca ottimale
L’AHA ha calcolato la salute del cuore in base al punteggio di un individuo per quello che chiama “Life’s Essential 8”. Coloro che ottengono punteggi elevati in queste otto aree sono, in media, sei anni biologicamente più giovani rispetto alla loro età effettiva.
Gli otto comportamenti legati allo stile di vita per una salute cardiaca ottimale sono i seguenti:
Seguire un programma di sonno sano
Non fumare
Fare attività fisica regolare
Una dieta sana
Un peso corporeo ottimale
Mantenere livelli sani di glucosio nel sangue
Mantenere livelli di colesterolo sani
Pressione sanguigna a livelli ottimali
Per stabilire una relazione concreta saranno necessari ulteriori studi per chiarire i dettagli, ma i risultati della ricerca, come afferma l’AHA, rafforzano “il fatto che una dieta sana, un esercizio fisico regolare, non fumare e tenere sotto controllo il colesterolo, la glicemia e la pressione sanguigna ti faranno vivere più a lungo e meglio.
