
Secondo un nuovo studio uno stile di vita “nottambulo” potrebbe aumentare il rischio di diabete. I ricercatori hanno mostrato che questa correlazione sembra essere indipendentemente da altre cattive abitudini.
Mattinieri e nottambuli
Tutti i processi che collegano gli ormoni, il cervello e il metabolismo cambiano in modo regolato nell’arco delle 24 ore seguendo quello che viene conosciuto come ritmo circadiano. Questo ciclo è influenzato da fattori esterni, come l’esposizione alla luce solare, ma è anche determinato dalla nostra genetica.
I cosiddetti “mattinieri”, sono quelle persone che naturalmente si svegliano attorno all’alba e dormono più o meno al tramonto. Mentre i “nottambuli” sono coloro che si sentono più svegli la sera e dormono più tardi.
I nottambuli hanno un rischio maggiore di sviluppare il diabete
Questo studio ha confrontato i dati di quasi 64.000 infermiere, identificando il loro cronotipo, mattiniero o serale. Dall’analisi dei dati i ricercatori hanno scoperto che coloro che si sono riconosciuti in un cronotipo nottambulo, avevano un rischio maggiore di sviluppare il diabete di tipo 2 e di indulgere in altri comportamenti non salutari come fumare, non fare abbastanza esercizio fisico e dormire poco.
Come spiega uno degli autori dello studio, Tianyi Huang, ScD ed assistente professore di medicina presso la Harvard Medical School, “sappiamo che le persone che hanno cronotipi serali hanno maggiori probabilità di avere abitudini di sonno malsane come la durata del sonno breve o il sonno irregolare. La nostra domanda era se, tra i nottambuli o i mattinieri, i nottambuli fossero a maggior rischio di diabete a causa del loro scarso sonno.”
Lo studio si è concentrato maggiormente su un campione di donne negli USA ed ha mostrato che le donne con un cronotipo serale avevano un rischio maggiore di diabete del 72% rispetto a quelle mattiniere. Come affermano però Mingyang Song, ScD, ed il dottor Edward Giovannucci, ScD, del Harvard TH Chan School of Public Health, bisogna tener presente che la maggior parte dei partecipanti che hanno risposto al sondaggio erano donne bianche identificate come mattiniere, quindi lo studio potrebbe non essere applicabile a tutte le popolazioni.
Non si conoscono le cause ma possiamo comunque porvi rimedio
Non è chiaro cosa determini questa associazione. Potrebbe trattarsi di qualcosa che riguarda la genetica dei cronotipi stessi, o potrebbe essere causato da diversi comportamenti associati allo stare alzati fino a tardi, come bere, fumare o dormire meno, che hanno un impatto secondario sulla salute.
Potrebbe anche essere che il programma di sonno naturale dei nottambuli sia disallineato con il loro lavoro o la loro vita sociale, portando a una privazione del sonno che a lungo termine ha un impatto negativo sulla salute.
I nottambuli potrebbero non essere in grado di alterare il loro cronotipo, ma possono comunque modificare alcune abitudini di vita. Ad esempio iniziando a fare abbastanza esercizio fisico, regolare la dieta e smettere di fumare, riducendo così il rischio di diabete. Si può inoltre regolare il ritmo circadiano e migliorare l’igiene del sonno evitando le luci, compresi gli schermi, prima di andare a dormire e cercando di andare a letto alla stessa ora ogni giorno.