Molti lettori si trovano spesso a gestire diverse letture contemporaneamente, ma sorge la domanda se questa sia un’efficace strategia di lettura o se possa invece essere controproducente. Alcuni potrebbero immaginare i lettori con troppe braccia, aggrappati a libri di ogni genere, in una corsa frenetica da una lettura all’altra.
Uno studio scientifico ha indagato sulla differenza tra leggere un libro in formato testuale e ascoltarlo in versione audiolibro. I partecipanti hanno ascoltato storie da un podcast di storytelling e in seguito hanno letto gli stessi racconti. Gli scienziati hanno utilizzato una macchina fMRI per monitorare l’attività cerebrale dei partecipanti e hanno scoperto che entrambe le modalità di fruizione stimolano le stesse parti del cervello. Ciò suggerisce che, dal punto di vista cerebrale, non vi è alcuna differenza sostanziale tra le due modalità di lettura.
Questo studio è incoraggiante per gli appassionati degli audiolibri, che possono ora godersi le loro letture sapendo che stanno ottenendo un’esperienza simile a quella di chi legge i libri in formato tradizionale.
Tuttavia, alcune persone potrebbero preferire concentrarsi su un singolo libro alla volta, immergendosi completamente in una storia e lasciando da parte altre letture temporaneamente. Questa scelta può essere guidata dall’emozione e dall’interesse profondo per una particolare trama o personaggio.
Chi si trova a leggere più libri contemporaneamente potrebbe beneficiare dell’esplorazione di diversi generi e storie, mantenendo viva la curiosità e l’attesa per ciascuna lettura. Altri, invece, potrebbero preferire una lettura sequenziale, immergendosi completamente in una storia prima di passare alla successiva.
Insomma, la scelta di leggere più libri contemporaneamente o concentrarsi su una lettura alla volta è del tutto soggettiva. Non esiste un approccio “giusto” o “sbagliato”, poiché ogni lettore può trovare il proprio stile e metodo di fruizione della lettura. L’importante è godersi il viaggio attraverso le pagine e lasciarsi trasportare dalle storie, indipendentemente dal modo in cui si sceglie di farlo.
