
Un nuovo studio pubblicato su Nature Plants potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione dell’evoluzione del pomodoro. Secondo i ricercatori, un antico peperoncino potrebbe essere il più antico parente selvatico del pomodoro moderno, suggerendo che la domesticazione del pomodoro potrebbe essere stata molto più complessa di quanto si pensasse in precedenza.
I ricercatori hanno esaminato il DNA di 67 specie di pomodoro e parenti selvatici, tra cui il peperoncino Capsicum annuum, e hanno scoperto che il peperoncino condivide una serie di caratteristiche genetiche con il pomodoro. In particolare, il peperoncino è stato trovato ad avere una serie di geni coinvolti nella biosintesi di composti aromatici noti come volatili, che sono responsabili dell’aroma e del sapore del pomodoro maturo.
Ciò suggerisce che il peperoncino e il pomodoro condividono un antenato comune, e che il peperoncino potrebbe essere stato un importante punto di partenza per la domesticazione del pomodoro.
Finora si pensava che il pomodoro selvatico fosse il più antico parente del pomodoro coltivato, ma la scoperta del legame tra pomodoro e peperoncino potrebbe cambiare questa comprensione. Inoltre, il fatto che il peperoncino sia stato coltivato in Sud America molto prima del pomodoro potrebbe indicare che la storia della domesticazione del pomodoro è molto più complessa di quanto si pensasse in precedenza.
I ricercatori hanno anche scoperto che le specie di pomodoro selvatico presentano una grande variabilità genetica, il che indica che la selezione naturale ha giocato un ruolo importante nella formazione delle varietà di pomodoro coltivate.
Questa scoperta è importante non solo per la nostra comprensione dell’evoluzione del pomodoro, ma anche per il miglioramento delle colture. La comprensione della variabilità genetica delle specie selvatiche di pomodoro potrebbe essere utile per lo sviluppo di varietà più resistenti alle malattie e ai cambiamenti climatici.
Inoltre, il fatto che il peperoncino sia stato identificato come un parente del pomodoro potrebbe portare a nuove scoperte sulla storia della coltivazione di altre piante. Ad esempio, potrebbe essere utile esaminare il DNA di altre piante coltivate per identificare i loro parenti selvatici e capire meglio come sono state domesticati.
In sintesi, questo nuovo studio rappresenta un importante passo avanti nella comprensione dell’evoluzione del pomodoro e della sua domesticazione. La scoperta del legame tra pomodoro e peperoncino potrebbe portare a nuove scoperte sulla storia della coltivazione di altre piante e potrebbe avere importanti implicazioni per il miglioramento delle colture in futuro.