
Sappiamo di certo che alcune vitamine e minerali sono fondamentali per il nostro benessere e che dobbiamo seguire una dieta sana e bilanciata per assicurarci il loro corretto apporto. Ma ci sono anche altre categorie di nutrienti che spesso vengono trascurate, ma che sono altrettanto importanti per una corretta alimentazione. Si tratta dei cibi adattogeni, dei probiotici e degli acidi grassi essenziali.
Ecco dunque alcune informazioni su questi nutrienti e i cibi dove possiamo trovarli per integrarli nella nostra dieta.
Gli adattogeni: il cibo per resistere allo stress
Gli adattogeni sono una categoria particolare di cibo, spesso utilizzati nella medicina naturopatica e ayurvedica, Si definisce adattogena in questo caso, qualsiasi sostanza, farmaco o rimedio erboristico in grado di aumentare in maniera aspecifica la resistenza dell’organismo a stress fisico o psichico.
Di questa categoria speciale di cibo, spesso erbe e droghe vegetali, fanno parte ad esempio il ginseng, i funghi reishi e gli shiitake, e l’ashwagandha, una pianta sempreverde che cresce principalmente in India, nel Medio Oriente e in alcune parti dell’Africa.
Gli adattogeni sono utilizzati per bilanciare uno stress eccessivo e migliorare la risposta immunitaria. Sono inoltre utili nel migliorare il sonno, la cognizione, la concentrazione e l’umore e nel regolare i livelli di zucchero nel sangue e gli ormoni. Alcune ricerche hanno inoltre correlato i funghi adattogeni, come lo shiitake o il reishi, al rilassamento e al miglioramento della funzione immunitaria.
Probiotici: perché il benessere passa anche dall’intestino
I probiotici fungono sono utili per preservare la salute dell’intestino, aiutando a difenderlo da batteri nocivi, sostanze chimiche tossiche e altre sostanze nocive. Questi microrganismi promuovono inoltre la digestione e aiutano a mantenere un sano equilibrio di batteri nell’intestino e nella vagina, aiutando a respingere le infezioni.
Va comunque ricordato che il solo assumere dei probiotici non compenserà una cattiva alimentazione. Per mantenere un microbioma intestinale sano è anche necessario mantenere una corretta alimentazione, con il giusto apporto di fibre e acidi grassi antinfiammatori a catena corta.
Assumere con il cibo acidi grassi essenziali come omega 3 e 6
Gli acidi grassi essenziali, come gli omega 3 e 6, sono fondamentali per il benessere del nostro corpo; aiutano a regolare l’infiammazione e sono delle componenti della membrana cellulare. Alcuni studi hanno dimostrato anche che questi acidi grassi preservano la funzione e la struttura del cervello.
Dato che il nostro organismo non è in grado di produrre tutti gli acidi grassi essenziali di cui ha bisogno, dobbiamo ottenerli dal cibo. Una buona fonte di omega 3, come l’EPA e il DHA, è il pesce, soprattutto il pesce azzurro come lo sgombro o le sardine e il pesce grasso come il salmone. Altre fonti vegetali sono i semi di chia, i semi di lino, le noci e alcune verdure.
È però sempre opportuno ricordare che alcuni cibi non sono adatti a tutti e che si potrebbero avere intolleranze o risposte negative ad uno o più di questi alimenti. Prima di modificare la propria dieta, soprattutto se sono presenti delle patologie o se si assumono dei farmaci, è sempre meglio consultare il proprio medico o uno specialista ad esempio prima di iniziare ad assumere probiotici o adattogeni.