Il pompelmo è uno dei 5 frutti più salutari. Foto di Jill Wellington da Pixabay

Sappiamo che la frutta è un valido alleato nella nostra dieta per mantenere il corpo in buona salute e avere un apporto ottimale dei giusti nutrienti. Ma alcuni sono considerati tra i frutti più salutari, che non dobbiamo far mancare dalla nostra tavola.

 

Tra i frutti più salutari mirtilli e mele

Uno di questi è una piccola bacca scura, di colore bluastro, il mirtillo. Si tratta del frutto di piante della varietà della sezione Myrtillus del genere Vaccinium e inclusa nella categoria dei frutti di bosco.

Questi frutti sono considerati un vero toccasana per il nostro organismo, contengono infatti una notevole quantità di sostanze benefiche. Diversi studi hanno mostrato che il loro considerevole quantitativo di antiossidanti è in grado di aiutarci a prevenire patologie cardiovascolari, oltre a ritardare il naturale processo d’invecchiamento.

Il loro alto contenuto di antiossidanti aiuta anche a ridurre il rischio di patologie come il morbo di Alzheimer e il diabete. Contengono inoltre fibre e vitamina C e K, oltre al manganese, tutti nutrienti essenziali per il nostro organismo.

Se è vero che “una mela al giorno toglie il medico di torno”, allora questo frutto entra di diritto nella top 5 della frutta salutare. Questo frutto disponibile tutto l’anno ha un potere antiossidante (ORAC) molto elevato, in quanto contiene provitamina A, vitamine B1, B2, B6, E e C, acido citrico, acido malico, niacina e acido folico, insieme a flavonoidi e carotenoidi. Il loro alto potere antiossidante migliora la nostra salute, previene il rischio di malattie cardiovascolari e riduce il rischio di diabete di tipo 2.

 

Il pompelmo: un frutto anche troppo potente

Tra i frutti più salutari vi è anche, senza sorprese, il pompelmo. Alcuni studi affermano che promuove la perdita di peso ed il suo basso contenuto di zuccheri aiuta a ridurre l’insulinoresistenza.

Molte ricerche evidenziano proprietà antimicotiche, antimicrobiche e antibatteriche ad ampio spettro del GSE (Grapefruit-Seed Extract), ovvero l’estratto dei semi di pompelmo. Diluendolo con una proporzione di 1:512 è eliminata completamente la tossicità del succo e sembra che questo sia in grado di colpire i soli batteri non familiari all’organismo. Al microscopio elettronico si è evidenziato come in 15 minuti dal contatto vien distrutta la membrana del batterio e liberato quanto contenuto nel suo citoplasma.

Inoltre la naringenina contenuta nel pompelmo inibisce nel rene l’azione dell’enzima 11-beta-idrossisteroido-deidrogenasi tipo 2 (11-beta-HSD-2), responsabile della trasformazione l’ormone cortisolo nel suo metabolita inattivo cortisone, ed è fondamentale nel controllo dell’attività dei glucocorticoidi in genere.

Di contro, recenti studi condotti negli Stati Uniti, hanno notato che un eccessivo consumo di succo di pompelmo, può ridurre l’efficacia di alcune terapie farmacologiche. La bergamottina, contenuta nel pompelmo, altera il funzionamento di un complesso di enzimi del fegato responsabili del metabolismo della stragrande maggioranza delle sostanze introdotte nell’organismo, dai farmaci ai nutrienti alle sostanze tossiche. Il farmaco viene quindi metabolizzato più lentamente, con conseguente aumento dello stesso nei livelli plasmatici. È dunque consigliabile, per chi facesse uso di farmaci, rivolgersi per informazioni a personale qualificato e sospendere il consumo del succo di pompelmo.

 

Tra i 5 frutti più salutari non possono mancare ananas e avocado

Nella classifica dei 5 frutti più salutari anche l’avocado ha il suo posto riservato. Pur non essendo ricco in zuccheri, l’avocado è un frutto altamente calorico poiché ricco di grassi come gli omega-3. Alcuni studi suggeriscono che questo frutto possa portare beneficio e sollievo alla gola, le sue proprietà grasse sarebbero in grado di scioglierne le placche. Contiene inoltre beta-carotene, vitamine C, E, e K, glutatione, folati, e potassio.

L’ultimo, ma non meno importante, dei frutti più salutari, è l’ananas. Ricca di vitamina C e manganese l’ananas è utilizzata anche in farmacia. Dalla pianta si estrae il principio attivo chiamato bromelina, un importante antinfiammatorio proteolitico. Ha inoltre un effetto diuretico, combattendo la ritenzione dei liquidi. È anche un buon digestivo e possiede un’azione antinfiammatoria sui tessuti molli.