tumori aumento 50 anni
Foto di Marijana da Pixabay

Il cancro è stato e continua ad essere una parte importante della storia umana, ma una nuova ricerca ha suggerito che qualcosa è cambiato. Dal 1990, il numero di adulti di età inferiore ai 50 anni che sviluppano il cancro è aumentato notevolmente in tutto il mondo. La cosa preoccupante è che l’aumento dei tumori a esordio precoce non sembra rallentare e i miglioramenti nello screening da soli non sembrano essere in grado di spiegare completamente la tendenza.

Le nuove ricerche hanno scoperto che questo rischio aumenta ad ogni generazione. Ad esempio, le persone nate nel 1960 hanno sperimentato un rischio di cancro più elevato prima dei 50 anni rispetto alle persone nate nel 1950 e si prevede che questo livello di rischio continuerà a salire nelle generazioni successive. I ricercatori sono già consapevoli del fatto che dagli anni ’40 e ’50 c’è stato un aumento delle persone che si ammalano di cancro a esordio tardivo, il che significa sviluppare il cancro dopo i 50 anni.

 

Tumori, un aumento del numero in tutto il mondo sotto i 50 anni

Tuttavia l’obiettivo dello studio era quello di scoprire se anche il cancro a esordio precoce, ossia prima dei 50 anni, stessero aumentando. Per fare ciò, avevano bisogno di guardare le persone nate negli anni ’50 e ’60, ma studiare il loro tasso di cancro dagli anni ’90 in poi. La revisione ha esaminato i dati relativi a 14 tipi di cancro: quello della mammella, del colon-retto , dell’endometrio, dell’esofago, del dotto biliare extraepatico, della cistifellea, della testa e del collo, del rene, del fegato, del midollo osseo, del pancreas, della prostata, dello stomaco e della tiroide.

Tutte queste tipologie sono stati mostrati dai dati globali sul cancro in aumento negli adulti d’età inferiore ai 50 anni tra il 2000 e il 2012. Tuttavia i ricercatori hanno fatto un ulteriore passo avanti e hanno esaminato tutti gli studi disponibili che potrebbero far luce sui possibili fattori di rischio per questi tumori. Un’ulteriore sfumatura dell’obiettivo è quello di capire che questo aumento del cancro a esordio precoce è un’epidemia globale emergente. Secondo i risultati sembrerebbe di si. Uno dei maggiori cambiamenti è l’aumento dello screening, che ha indubbiamente contribuito all’aumento dei tassi di rilevamento dei tumori a esordio precoce.

 

Misurare al meglio l’impatto

Ovviamente questo da solo non sembra essere in grado di spiegare completamente il cambiamento, in particolare perché alcuni tumori a esordio precoce sono in aumento anche nei paesi che non hanno programmi di screening. L’evidenza suggerisce che il “cambiamento” nei tassi di cancro è effettivamente avvenuto prima, quando quelli che ora erano nella loro mezza età erano bambini, intorno alla metà del secolo scorso. Non è un segreto che le nostre vite siano cambiate molto da allora, in particolare dopo l’aumento degli alimenti altamente trasformati, e gli indizi suggeriscono che sono coinvolte alcune combinazioni di dieta, stile di vita, peso, esposizioni ambientali e microbioma.

Tra i 14 tipi di cancro in aumento che abbiamo studiato, otto erano correlati all’apparato digerente. Altri fattori di rischio includono bevande zuccherate, diabete di tipo 2 , obesità, stile di vita sedentario e consumo di alcol, che sono tutti aumentati in modo significativo dagli anni ’50. Naturalmente, questo studio è tutt’altro che conclusivo. È una rassegna di studi esistenti. Quindi il team non è stato in grado di apportare modifiche qui e di misurare direttamente gli impatti. Inoltre, in mancanza di molti dati sui paesi a basso e medio reddito per continuare, è probabile che l’aumento dei tumori a esordio precoce sia sempre più importante in quei paesi, portando potenzialmente a un cancro globale a esordio precoce pandemia.

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