Perdere peso non è mai semplice e spesso si va a ricorrere alla chirurgia per risolvere il peso in eccesso. Un nuovo studio clinico sembra aver messo a punto una medicina miracolosa contro l’obesità il cui effetto in tale perdita è paragonabile proprio a un passaggio sotto i ferri. Si chiama tirzepatide e il suo ne prevede un’iniezione a settimana per imitare l’effetto dell’ormone incretine.
Obesità: un farmaco miracoloso
Lo studio sul farmaco contro l’obesità ha arruolato 2.539 volontari che sono stati divisi in tre gruppi a seconda del dosaggio del farmaco. Si parla di 5,10 e 15 milligrammi di iniezione a settimana e il risultato è stato sorprendente per tutti questi, ovviamente con numeri diversi però. La riduzione del peso corporeo nel giro di 72 settimane è stato rispettivamente di 16, 22 e 24 chilogrammi.
Le parole dei ricercatori dietro al farmaco: “La tirzepatide è il primo farmaco sperimentale a ridurre in media oltre il 20% di peso in uno studio di fase 3. Questo è estremamente eccitante, anche se dati preliminari che mostrano la perdita di peso a livello di chirurgia bariatrica da un farmaco, uno che probabilmente offre numerosi altri benefici metabolici. Il continuo sviluppo di tirzepatide e agenti simili potrebbe presagire un cambiamento epocale nel trattamento dell’obesità, in modo simile a come la gestione del colesterolo e delle malattie cardiache è stata trasformata dall’avvento delle statine e come la gestione dell’HIV è stata trasformata dai farmaci antiretrovirali.”
I risultati sono estremamente promettenti, ma ovviamente essendo un farmaco dovrà essere ancora studiato per escludere l’eventuale possibilità di effetti collaterali, soprattutto quelli gravi. La perdita di peso associata a questo farmaco potrebbe cambiare radicalmente il trattamento dell’obesità.