diamante miniera
Foto di Arjiv Exports da Pexels

Grande più o meno come un’arancia, è stato ritrovato all’interno di una miniera del Botswana il terzo diamante più grande al mondo. Si tratta di una pietra di 1.098 carati che segue le prime due già scoperte in passato: Cullinam di 3.106 carati trovato in Sud Africa e il Lesedi La Rona da 1.109 carati scoperto in Botswana nel 2015.

Vista la rarità di queste dimensioni, questo diamante è stato presentato durante una conferenza stampa. Il presidente del Botswana ha dichiarato che questa straordinaria scoperta dà un segno di speranza ad un paese che ogni giorno lotta per rimanere a galla, contro la povertà.

 

Botswana, trovato il terzo diamante più grande al mondo

Solitamente  il destino di queste pietre cosi grandi è quello di essere tagliate e vendute all’asta per creare in seguito nuovi gioielli. Pensiamo che il Cullinam, quello più grande in assoluto, ha prodotto circa 105 diamanti di diverse dimensioni, molti dei quali oggi fanno parte dei Gioielli della corona britannica. Per capire quanto valgono queste pietre grezze sul mercato basta ricordare che quello ritrovato nel 2015, sempre in Botswana, è stato comprato dal gioielliere britannico Graff per 53 milioni di sterline.

Nell’aprile 2019 lo tagliò per ricavarne un grande diamante da taglio smeraldo, il “Graff Lesedi La Rona”, del peso di 302,37 carati e 66 pietre più piccole. Tuttavia il valore esatto di una pietra non può essere determinato finché non si decide come verrà tagliata e non si scoprono maggiori dettagli sul suo colore. Grazie all’industria mineraria e al turismo il Botswana è stato uno dei primi paesi del continente ad essere depennato dalla lista dei paesi meno sviluppati, e la sua economia, in crescita, è sempre più indipendente dal vicino Sud Africa.

Ci sono diamanti anche più grandi che ritrovati, ma non della stessa qualità di quella presentata in Botswana. Sempre nel paese africano, nel 2019, era stato trovato un diamante di 1758 carati, cui diedero il nome di Sewelô, la cui qualità gemmologica non era però altrettanto elevata. La pietra fu comprata da Louis Vuitton, per una cifra rimasta segreta.

Foto di Arjiv Exports da Pexels