Un minerale misterioso è stato scoperto in una roccia dove era alloggiato un diamante. Questa nuova sostanza, potrebbe rivelare alcune reazioni chimiche che si svolgono nelle profondità del mantello terrestre, lo strato che si trova tra la crosta del pianeta e il nucleo esterno. Gli scienziati hanno scoperto il minerale in un sito vulcanico del Sudafrica, noto come Koffiefontein.
I diamanti, punteggiano la roccia scura, e contengono minuscoli frammenti di altri minerali, provenienti da centinaia di km sotto la superficie terrestre. All’interno di una di queste pietre, gli scienziati hanno trovato un minerale verde scuro e opaco che secondo loro era stato forgiato a circa 170 chilometri sotto terra. Hanno chiamato il nuovo minerale “goldschmidtite“ in onore del geochimico Victor Moritz Goldschmidt.
Il mantello terrestre, ha uno spessore di circa 2.900 km, secondo il National Geographic, il che rende le regioni più profonde dello strato difficili da studiare per gli scienziati. La pressione ed il calore esercitata dal mantello, trasformano i depositi di carbonio in diamanti. Ma, le rocce, intrappolano altri minerali nelle loro strutture e possono essere spinte in superficie da eruzioni vulcaniche sotterranee. Analizzando le inclusioni minerali nei diamanti, gli scienziati possono capire i processi chimici che si verificano sotto la crosta.
Una composizione chimica particolare
I ricercatori hanno scoperto che la goldschmidtite ha una composizione chimica particolare. Infatti, dalle analisi, risultano alte concentrazioni di niobio, potassio e elementi rari come lantanio e cerio. Sono presenti anche altri minerali come il magnesio e il ferro. Potassio e niobio costituiscono la maggior parte del minerale, il che significa che gli elementi relativamente rari sono stati riuniti e concentrati per formare la sostanza insolita.
“Goldschmidtite è molto insolito per essere un’inclusione di diamante, e ci fornisce un’istantanea dei processi che influenzano le profondità dei continenti durante la formazione”, ha affermato il geochimico Graham Pearson. Lo strano minerale ora si trova nel Royal Ontario Museum di Toronto.