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La banana è uno dei frutti più apprezzati. Il suo sapore dolce, il suo alto contenuto di zuccheri sani e, soprattutto, l’apporto di potassio che apporta alla nostra dieta, fanno di questo alimento un profilo nutrizionale con innumerevoli benefici per la nostra salute. Uno di questi è la prevenzione dell’obesità e del sovrappeso grazie al suo alto contenuto di fibre e alla sua capacità saziante. Per questo motivo, può essere integrato in qualsiasi dieta dimagrante degna di questo nome.

Tuttavia, ciò che non molte persone sanno è che le banane sono radioattive. Il potassio è un elettrolita essenziale affinché il nostro corpo possa svolgere molte delle sue funzioni vitali. Infatti, è direttamente correlato al nostro cuore, poiché il suo corretto livello nel nostro sangue, entro certi parametri, dipenderà dal mantenimento della frequenza cardiaca. Ma non solo, il potassio è coinvolto nel movimento muscolare, nella reazione nervosa e può aiutare a ridurre il rischio di ipertensione.

E’ questo il motivo per cui diversi sportivi mangiano molte banane e non solo per il loro apporto energetico, ma per prevenire i crampi derivanti da uno sforzo prolungato. Un integratore di potassio è buono e la banana è la migliore fonte naturale di potassio.

 

Ma quanto è radioattiva

Il potassio, come spiegano gli esperti, rappresenta lo 0,0117% di un isotopo radioattivo, il potassio 40, ma la dose non è preoccupante o pericolosa. “Mangiare una banana al giorno significa ingerire radioattività 60 volte inferiore alla radioattività che si riceve semplicemente vivendo sulla Terra, da fonti naturali (sia dal suolo che dai raggi cosmici dallo spazio l’atmosfera non si ferma).

In realtà, le banane non sono l’unico alimento ad essere una buona fonte di potassio. Alcune noci come i pistacchi non solo si distinguono per la quantità di grassi sani che contribuiscono alla dieta o per la loro quantità di fibre, ma sono anche ricche di questo minerale, in misura maggiore rispetto alle banane. Nello specifico, in 100 grammi di pistacchi possiamo trovare circa 350 milligrammi di potassio. La stessa cosa accade con le patate, che forniscono circa 570 milligrammi, o con gli spinaci, che contengono 423 milligrammi di questo minerale.

Le banane sono il frutto più ricco di zuccheri che possiamo trovare al supermercato. Così, quando è maturo, il suo contenuto di carboidrati può arrivare fino al 20% del totale, anche se il termine medio è di trovare 15 grammi. Perché, quindi, non ingrassa nonostante tutto? Perché lo zucchero che si trova all’interno della matrice del frutto è sano e totalmente diverso dallo zucchero libero che si trova nelle bevande analcoliche, ad esempio. Mangiando un frutto non stiamo solo ingerendo fruttosio, ma stiamo anche assumendo una quantità significativa di vitamine, minerali e fibre, che rendono questi pezzi non solo sani, ma anche molto sazianti che ci impedisce di voler continuare a mangiare.