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La personalità, il suo sviluppo e i cambiamenti nel corso della nostra vita sono alcuni degli aspetti che l’umanità semplicemente non è ancora in grado di esplorare completamente. Vengono fatti lentamente piccoli progressi grazie ai quali è possibile comprendere un po’ di più al riguardo. E, oggi, la ricerca ha portato un gruppo di scienziati a dettagliare l’origine inaspettata delle tendenze narcisistiche nei giovani.

Lo studio, che appare sulla rivista Personality and Individual Differences, prende il narcisismo sui social media come punto di partenza.

 

Il narcisismo sui social network

Gli scienziati hanno lavorato con due strumenti di misurazione volti a identificare l’esistenza di disturbo narcisistico di personalità e comportamenti di “flessione”. Quest’ultimo è un termine che i ricercatori hanno deciso di utilizzare per riferirsi specificamente alla necessità di mostrare azioni, proprietà o conoscenze ad altri al fine di ottenere la loro approvazione.

Tutte le valutazioni sono state condotte sia di persona che via web e, in totale, lo studio ha coinvolto più di 300 volontari. La metà di questi risponde fisicamente e l’altra dal computer. Il primo questionario che hanno dovuto compilare è stato lo strumento Performative Refinement per calmare le insicurezze sulla sofisticazione, o PRISN. Questo fondamentalmente misurava i livelli di tre caratteristiche: desiderabilità sociale, autostima e psicopatia.

Il secondo strumento, il FLEX (perFormative seLf-Elevation indeX), aveva lo scopo di registrare altri elementi come la gestione delle impressioni, la necessità di convalida sociale, “elevazione” e dominanza sociale.

Il PRISN ha aiutato i ricercatori a rilevare in modo efficace le persone con tendenze narcisistiche. Ma è stato il FLEX che ha davvero permesso di capire perché queste persone usassero i social media per promuoversi così tanto.

 

Le tendenze narcisistiche nascono dall’insicurezza, non dall’ego

FLEX è stato utilizzato solo nel contesto degli utenti dei social media. Ma le categorie valutate in questo possono essere facilmente correlate a comportamenti narcisistici in generale, e non solo sul web. Ora, almeno nel caso dei partecipanti allo studio, che avevano una media di 20 anni, distribuiti nel 60% degli uomini e nel 40% delle donne, c’è una risposta più chiara. I risultati hanno spiegato che il narcisismo degli individui – contrariamente alle aspettative – non vedeva la sua origine in un’elevata concezione di sé stessi, ma nella loro insicurezza.

 

Narcisismo e insicurezza: un circolo vizioso

Mentre PRISN ha aiutato a identificare le tendenze narcisistiche negli utenti frequenti dei social media, non è riuscito a stabilire una relazione evidente con caratteristiche come la psicopatia, un tratto che ci si aspetterebbe di vedere in una persona con tendenze narcisistiche.

D’altra parte, il FLEX ha dimostrato che la necessità di convalida sociale nei volontari era elevata. Questo oltre ad essere direttamente proporzionalmente correlato ai comportamenti di “flessione” sui social network.